Due statue romane risalenti al secondo secolo d.C. sono state danneggiate ieri in una sala di esposizione del Museo israeliano di Gerusalemme da un turista americano di circa 40 anni che ha poi affermato alla polizia israeliana di averle reputate «in contrasto con la Torah». L'uomo, secondo una prima ricostruzione, si è avventato con un'asta di legno contro le due statue, che sono cadute dai pilastri che le reggevano e si sono sfracellate a terra.
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"Against the Torah": American tourist smashed ancient statues in the Israel Museum. The tourist caused damage to two Roman statues from the second century AD, which were placed in the museum's permanent exhibition. An initial investigation of the tourist after his arrest reveals… pic.twitter.com/dvGE4p0MeC
— Eli Dror (@edrormba) October 5, 2023
Le opere
Si tratta secondo la stampa di una testa di Minerva recuperata nella zona di Beit Shean (la antica Scitopolis) - quanto restava di una imponente statua di due metri e mezzo - e di un Grifone trovato nel Negev settentrionale. Secondo Haaretz l'uomo che ha assalito quei reperti «era vestito con un abbigliamento religioso» ed è ancora agli arresti della polizia.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Ottobre 2023, 17:52
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