La Russia potrebbe arrendersi da un momento all'altro. Dopo la riconquista di Kherson da parte dell'Ucraina, la guerra potrebbe volgere al termine in tempi molto brevi. Secondo quanto rivelato dal'esperto di politica russa Valery Solovey, infatti, Volodomyr Zelensky avrebbe già fatto arrivare sul tavolo di Vladimir Putin le condizioni della resa.
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La rivelazione
L'ex professore dell'Istituto per le relazioni internazionali di Mosca, Solovey, la guerra è agli sgoccioli. Il condizionale, ovviamente, è d'obbligo, ma la condizione che Kiev e gli alleati occidentali avrebbero posto al Cremlino sarebbe la seguente: rinuncia a ogni pretesa territoriale sull'Ucraina, ad eccezione della Crimea, che verrebbe però smilitarizzata (e la cui situazione non sarebbe discussa fino al 2029). In cambio, Putin e i suoi alleati vedrebbero cadere tutte le accuse penali che li riguardano e sarebbero autorizzati a restare in carica in Russia.
L'offerta segreta
Secondo quanto raccolto da Il Messaggero, Solovey, inoltre, ritiene che l'offerta non solo sia stata ascoltata (già un passo avanti), ma addirittura sia stata accolta positivamente dalla cerchia dello Zar, soprattutto perché permetterebbe a tutti di non perdere la propria posizione di potere. Ma la fine della guerra dipenderà soprattutto dal volere di Vladimir Putin. E su questo l'esperto di politica non è sicuro che il presidente russo sia disposto ad accettare. «Se i massicci attacchi missilistici contro le infrastrutture critiche dell'Ucraina riprenderanno, significa che il presidente ha rifiutato l'offerta».
La notizia
La notizia che fa sperare il mondo è stata ripresa dalle testate giornalistiche più importanti del globo. Solovey ha spiegato: «Se non ci saranno bombardamenti, non significa necessariamente disponibilità ad accettare.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 17:07
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