Rapita e violentata, ecco come la 15enne è riuscita a salvarsi dopo 29 giorni di agonia

Rapita e violentata, ecco come la 15enne è riuscita a salvarsi dopo 29 giorni di agonia
Viene rapita e segregata per 29 giorni, ma riesce miracolosamente a fuggire e a salvarsi.

La 15enne Jasmine è stata rapita da tre uomini lo scorso 8 agosto dalla sua abitazione ad Alexandria, in Minnesota. Per giorni la sua famiglia insieme alle forze dell'ordine l'hanno cercata fino a quando non è arrivata una chiamata da un contadino che ha detto di aver trovato la minore.





La 15enne è riuscita ad approfittare di una distrazione dei rapitori per scappare dalla casa in cui si trovava, a nuotato attraversando un lago e una volta giunta sull'altra sponda ha chiesto aiuto a un agricoltore che ha allertato la polizia. Secondo quanto riporta il Sun la ragazza sarebbe stata minacciata con armi, picchiata e violentata da Thomas Barker, 32 anni, Joshua Holby, 31 e Steven Powers, 20.

Ora la ragazza sta bene e i rapitori sono in carcere. Felice del lieto fine anche l'agricoltore che l'ha aiutata: «La zona è tranquilla», ha raccontato, «Ho visto un movimento nell'erba e quando ho visto la ragazza mi sono subito preoccupato, l'ho subito presa con me e l'ho aiutata». La madre di Jasmine ha ringraziato tutti con un post su Facebook in cui si mostra sorridente di nuovo insieme alla sua bambina.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Settembre 2017, 21:29
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