Il medico russo che ha curato Alexey Navalny dopo l'avvelenamento da Novichok, la scorsa estate, all'ospedale di Omsk, è morto improvvisamente a 55 anni. Lo rende noto lo stesso ospedale con una dichiarazione riportata dalla Cnn, senza rendere note le cause del decesso.
«Con rammarico, vi informiamo che il vice capo medico per l'anestesiologia e la rianimazione dell'ospedale di emergenza №1, assistente del dipartimento dell'Università statale di medicina di Omsk, dottore di ricerca in scienze mediche Maksimishin Sergey Valentinovich è improvvisamente morto», si legge nella dichiarazione dell'ospedale, che non ha menzionato una causa di morte. Maksimishin Sergey Valentinovich era considerato uno dei migliori medici della struttura ospedaliera.
Leggi anche > Navalny condannato a tre anni e 5 mesi di carcere. Pena poi ridotta di un anno
Navalny domani in tribunale
Alexey Navalny sarà portato domani al tribunale Babushkinsky di Mosca per l'udienza sul caso di diffamazione contro un veterano della seconda guerra mondiale.
Il post sul suo blog
Nel pomeriggio Navalny ha inoltre pubblicato un post sul suo blog: «Possono mantenere il potere, usandolo per un guadagno personale, solo contando sulla nostra paura. Ma noi, avendo superato la paura, possiamo liberare la nostra patria da una manciata di ladri usurpatori. E facciamolo. Siamo obbligati a farlo. Per voi stessi e per le generazioni future. La verità è dalla nostra parte. Siate liberi», il testo scritto.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Febbraio 2021, 22:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA