Medico salva la vita al guidatore ubriaco che ha travolto e ucciso i genitori di un bambino di 5 anni: «Bisogna fare il massimo, per tutti»

In molti hanno commentato il video del dottore dicendo: «Io non potrei mai», mentre alcuni hanno confermato di aver lasciato la professione proprio per il dilemma morale

Medico salva la vita al guidatore ubriaco che ha travolto e ucciso i genitori di un bambino di 5 anni: «Bisogna fare il massimo, per tutti»

di Hylia Rossi

Quando si sceglie di studiare medicina lo si fa per vocazione, spinti dal desiderio di aiutare le persone e, in alcuni casi, salvare delle vite. Si tratta di una professione per cui, naturalmente, si percepisce uno stipendio, ma in realtà è molto più di un lavoro e le responsabilità che comporta, oltre all'impegno e allo studio richiesti, possono trasformarsi in un macigno sempre più pesante. 

Nella vita di tutti i giorni è raro pensare a cosa voglia dire lavorare nell'ambito della sanità: quando si decide di intraprendere questa strada bisogna essere pronti a mettere da parte i propri valori e ideali per servirne uno più ampio, vale a dire la «difesa della vita», a prescindere dall'individuo a cui appartiene. 

Il Dottor Myro, che mette il suo sapere al servizio della divulgazione su TikTok, si è preso un momento per ricordarlo quando si è trovato in una situazione moralmente difficile. 

 

«Bisogna fare il massimo, per tutti»

Il giuramento di Ippocrate, prestato da medici, chirurghi e odontoiatri, afferma: «Giuro di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione, nazionalità, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l’eliminazione di ogni forma discriminazione in campo sanitario».

Si tratta di un tema estremamente importante perché sottolinea la necessità di prestare soccorso a tutti, in maniera indiscriminata, e di fare tutto ciò che è possibile per farli sentire meglio.

A questo proposito, il Dottor Myro ha pubblicato un video diverso sul suo account TikTok, in cui solitamente dà consigli per mantenersi in salute e fa divulgazione. 

Nei pochi secondi del filmato, che ha superato 1 milione e mezzo di visualizzazioni e ha scatenato un dibattito tra gli utenti, è possibile vedere Myro che si lava le mani prima di entrare in sala operatoria e la didascalia recita: «Quando vieni a sapere che il paziente che al momento è sdraiato in sala operatoria è qui perché ha guidato in stato di ebbrezza e ha appena ucciso la mamma e il papà di una bambina di 5 anni. Ma è comunque il tuo paziente...». 

Gli utenti sono rimasti molto colpiti dal video. In molti hanno scritto «Io non potrei mai» o commenti simili, alcuni fanno presente che è sempre meglio non sapere troppo sul paziente perché si potrebbero sviluppare dei pregiudizi senza rendersene conto, e questi potrebbero inconsciamente influenzare le cure. Infine, c'è chi racconta la propria esperienza: «Lavoravo nell'unità che si occupa delle ustioni. Un paziente aveva dato fuoco alla sua casa con la famiglia ancora dentro. Lui era l'unico sopravvissuto. Per noi è stato difficile». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Novembre 2023, 15:28
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