IL RAID RUSSO

Guerra Ucraina, arrestato il generale russo Surovikin. Moscow Times: «Si era schierato con Prigozhin»

Le ultime notizie sul conflitto nel cuore dell'Europa

Arrestato il generale russo Surovikin. "Si era schierato con Prigozhin"

Il generale russo Sergei Surovikin è stato arrestato. Lo riferisce il Moscow Times, citando due fonti vicine al ministero della Difesa russo. «La situazione con lui non era ok. Per le autorità. Non posso dire altro», ha detto una delle fonti. «A quanto pare, (Surovikin) ha scelto la parte di Prigozhin durante la rivolta, e l'hanno preso per le palle», ha detto la seconda fonte citata dal giornale di Mosca in lingua inglese, che sottolinea che del generale non si avevano più notizie da sabato, giorno della rivolta della Wagner. Secondo il New York Times, Surovikin era al corrente dei «piani di ribellione» della milizia.

Putin lascia Mosca

Quattro giorni dopo il tentato ammutinamento armato della Wagner, il presidente russo Vladimir Putin ha lasciato oggi Mosca per la prima volta per un viaggio nella repubblica caucasica del Daghestan. Lo riferisce l'agenzia Tass, sottolineando che il presidente vedrà tra gli altri il capo della repubblica, Serghei Melikov, e altre autorità locali, con le quali discuterà in particolare dello sviluppo del «settore turistico».

Russia: Ong, ultimatum Mosca a Wagner: entri in esercito o via dalla Siria

Ultimatum di Mosca agli oltre 2mila mercenari di Wagner in Siria: o si uniscono all'esercito russo o lasciano il Paese. A rivelarlo è stato l'Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con sede a Londra, secondo cui la Russia ha fissato un calendario per smobilitare tutti i contractor siriani che combattono a fianco del Gruppo Wagner, circa 3.000 reclute. La rivelazione arriva dopo che Sky News Arabia, citando un alto funzionario del Pentagono, aveva fatto sapere che l'intelligence militare russa ha arrestato un numero imprecisato di leader del gruppo mercenario in Siria. In particolare, due fonti a conoscenza del caso hanno dichiarato al Wall Street Journal che i mercenari di Wagner sono stati trasferiti nella base aerea di Khmeimim, gestita dal ministero della Difesa russo nella città costiera di Latakia.

Zelensky: "Dalla Nato vogliamo certezze sul nostro ingresso dopo la guerra"

Dal prossimo vertice della Nato a Vilnius l'Ucraina si aspetta un segnale che «dopo la guerra entrerà a far parte» dell'Alleanza atlantica. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante una conferenza stampa congiunta a Kiev con i suoi omologhi polacco, Andrzej Duda, e lituano, Gitanas Nauseda. Zelensky, sottolineando di capire che il suo Paese non può unirsi alla Nato mentre combatte una guerra, ha aggiunto che Kiev vuole «garanzie di sicurezza» nel periodo che precederà il suo ingresso vero e proprio nella Nato.

Zelensky: alcuni membri Wagner sono rimasti qui

Alcuni membri del Gruppo Wagner «sono rimasti in Ucraina, ma il nostro esercito ritiene che la situazione nel nord del Paese sia sotto controllo». Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante una conferenza stampa congiunta a Kiev con i suoi omologhi polacco, Andrzej Duda, e lituano, Gitanas Nauseda.

Putin, incontro (e selfie) con Kadyrov

Il Presidente russo Vladimir Putin ieri ha incontrato l'uomo forte della Cecenia, Ramzan Kadyrov che oggi ha pubblicato un selfie insieme al suo interlocutore. Kadyrov si è limitato a dire di aver aggiornato Putin sulla «situazione socio economica» della Repubblica e gli obiettivi raggiunti e i progetti futuri,, senza accennare al ruolo delle forze al suo comando inviate a Rostov per fermare Evgheny Prigozhin.

 

 

Polonia. "Rafforzeremo la frontiera con Minsk se necessario"

La Polonia rafforzerà la sicurezza al confine con la Bielorussia, se necessario, ma la frontiera è già ben protetta. Lo ha detto il presidente polacco Andrzej Duda in conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l'omologo lituano Gitanas Nauseda. «Se necessario, la sua prontezza sarà rafforzata. Adesso è di alto livello ed è molto professionale», ha affermato. Duda ha poi riferito che la Polonia e la Lituania faranno tutto il possibile per garantire che l'Ucraina diventi membro della Nato il prima possibile. «Faremo di tutto affinché ciò accada», ha sottolineato. «Stiamo cercando di garantire che le decisioni prese al vertice (Nato di Vilnius) indichino chiaramente la prospettiva dell'adesione».

Il consigliere ucraino Podolyak: "Mosca? Impossibile negoziare con loro"

«La Russia è un attore con cui non si può negoziare«, »non bisogna perdere tempo con auto inganni e illusioni«. A scriverlo su Twitter è il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, nel giorno in cui l'inviato del Papa, il cardinale Matteo Zuppi, si trova in missione a Mosca, circostanza che non viene tuttavia menzionata.

«Putin è incurabilmente debole e non controlla i processi nel paese. Altri manager emergeranno», scrive Podolyak, aggiungendo che «Putin mente sempre. Come a Kramatorskil metodo terrorista della guerra contro i civili è l'unico strumento per la Russia di convincersi delle proprie capacità», continua Podolyak, secondo il quale l'obiettivo deve essere di «accelerare la distruzione del regime di Putin». «È tempo di discutere modelli di Russia post Putin. E di guardare ai successori...», conclude.

Il Gruppo Wagner affissa una targa commemorativa dedicata a Prigozhin

La Wagner annuncia sul suo account Telegram che una targa commemorativa dedicata al leder della brigata Yevgeny Prigozhin è stata appesa sul muro di una casa a Rostov sul Don, dove è partita venerdì scorso la marcia dei mercenari che nelle intenzioni iniziali doveva arrivare fino a Mosca e che è stata definita dal presidente Putin «guerra civile».

Attacco russo a Kramatorsk, bilancio sale a 11 morti

È salito a 11 morti bilancio dell'attacco russo a Kramatorsk, nell'Ucraina orientale, mentre continuano le operazioni di ricerca tra le macerie del ristorante. Lo ha reso noto il sindaco della città, Oleksandr Honcharenko, citato dai media locali.

Difesa russa: a Kramatorsk colpito comando militare

Il ministero della Difesa russo ha affermato che l'obiettivo colpito nel bombardamento a Kramatorsk non era civile ma un «punto di dispiegamento temporaneo del personale di comando della 56/a Brigata di fanteria motorizzata delle forze armate ucraine».

Lo ha detto il portavoce, Igor Konashenkov, citato dall'agenzia Interfax.

Wall Street Journal: "Prigozhin voleva catturare i leader militari russi"

Il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin voleva catturare i leader militari russi nell'ambito dell'ammutinamento della scorsa settimana. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali Prigozhin ha accelerato il suo piano di ribellione dopo essere venuto a conoscenza che l'intelligence sapeva della sua iniziativa.

 

Kramatorsk, morte due gemelle di appena 14 anni

Tra le 10 persone uccise ieri sera in un attacco russo a Kramatorsk ci sono anche due gemelle di 14 anni, Yuliya e Anna Aksenchenko. Lo riferiscono le autorità locali. In un messaggio su Telegram, il consiglio comunale ha espresso le sue condoglianze ai genitori delle ragazze, affermando che "un razzo russo ha fermato il battito dei cuori di due angeli". "Condividiamo il dolore della vostra famiglia e insieme a voi chiniamo il capo con profondo dolore", si legge nel messaggio.

Kramatorsk, sale il numero delle vittime e dei feriti

È salito a 10 il numero delle vittime del raid russo su Kramatorsk mentre il numero dei feriti è di 61. Lo riferisce Rbc-Ucraina con riferimento alla polizia. Tra i morti ci sono una ragazza di 17 anni e due sorelle di 14 anni, le cui fotografie circolano sui social media ucraini. Anche un bambino di otto mesi è stato ferito ma non è in pericolo di vita.

Kiev: "Per Putin è cominciato il conto alla rovescia"

l più stretto consigliere del presidente Volodymyr Zelensky Andry Yermak ha affermato in un briefing con i giornalisti, ripreso dalla Bbc, che il «conto alla rovescia è iniziato» alla fine del mandato di Vladimir Putin come presidente russo sulla scia della ribellione di Wagner. «Ciò che l'Ucraina ha visto dal 2014 è diventato evidente per il mondo intero. Questa Russia è un paese terrorista il cui leader è una persona inadeguata che ha perso il contatto con la realtà. Il mondo deve concludere che è impossibile avere qualsiasi tipo di relazione seria con quel paese». La Bbc ha anche parlato con Oleksiy Danilov , capo del consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, che ha suggerito che Putin deve affrontare una significativa opposizione nella sua cerchia ristretta, compresi gli oligarchi.

 

Meloni: "Italia impegnata per perseguire crimini di guerra"

«L'Italia continuerà a sostenere gli sforzi volti a garantire che i crimini internazionali commessi nell'ambito dell'aggressione ai danni dell'Ucraina siano perseguiti, in primis attraverso il lavoro indipendente della Corte penale internazionale. Penso, su tutti, al rapimento e alla deportazione in Russia di migliaia di bambini ucraini di cui non si hanno più notizie, perché da madre è certamente uno degli aspetti che più mi hanno segnato in questa terribile vicenda». Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nelle comunicazioni al Parlamento in vista del prossimo Consiglio europeo.

Zuppi a Mosca, messa in cattedrale, poi al Cremlino

Il programma degli incontri del cardinale Matteo Maria Zuppi nella sua missione a Mosca resta sempre sotto stretto riserbo, considerando anche che l'agenda può risentire di cambiamenti in ogni momento. Oggi pomeriggio, comunque, l'inviato papale presiederà una messa nella Cattedrale cattolica della capitale russa, dedicata all'Immacolata Concezione, sede vescovile dell'arcidiocesi metropolitana della Madre di Dio a Mosca. Gli incontri al Patriarcato ortodosso, con tutta probabilità col patriarca Kirill, dovrebbero aver luogo domattina - apprende l'ANSA da fonti ben informate -, mentre fra oggi e domani sono previsti anche quelli al Cremlino, inizialmente in particolare sulla questione dei bambini ucraini deportati in Russia.

Minsk offre la sua collaborazione economica a Mosca

La Bielorussia è pronta a partecipare alla modernizzazione dei settori chiave dell'economia russa e alla creazione di produzioni congiunte: lo ha detto il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, nel suo intervento alla sessione plenaria del 10/o Forum delle Regioni di Russia e Bielorussia. Lo riporta l'agenzia di stampa Belta. »Abbiamo molte proposte interessanti nei settori dell'agricoltura, dell'edilizia, della costruzione di macchine, della lavorazione del legno, della fornitura di attrezzature, della formazione di una base di componenti, dell'industria alimentare e leggera, dell'esplorazione spaziale, della farmaceutica«, ha dichiarato Lukashenko.

 

Kiev: nella notte abbattuti sei droni russi

Le forze ucraine hanno abbattuto la notte scorsa sei droni Shahed-136/131 lanciati dai russi sull'Ucraina: lo ha reso noto l'Aeronautica militare di Kiev, come riporta Ukrinform. «Nella notte del 28 giugno 2023, le unità di difesa aerea dell'Aeronautica militare e altri elementi delle Forze di difesa dell'Ucraina hanno distrutto sei munizioni da lancio Shahed-136/131, che sono state utilizzate dagli occupanti russi per attaccare (l'Ucraina) dalla direzione sud-est», si legge nel rapporto.

Kiev: almeno 8 morti e 52 feriti dopo rai russo a Kramatorsk

È salito ad almeno otto il bilancio delle vittime dell'attacco russo di ieri a Kramatorsk. I feriti sono 56: lo ha reso noto questa mattina il ministero dell'Interno ucraino, come riporta Rbc-Ucraina. Tra le vittime ci sono anche tre bambini.

Le lotte intestine tra i vertici del Cremlino e il Gruppo Wagner non fermano la furia dei russi che in serata hanno colpito con due razzi il centro di Kramatorsk, nel Donetsk, centrando un ristorante «pieno di gente», dove vanno spesso anche i corrispondenti di guerra e i militari. Il bilancio provvisorio dell'attacco è di almeno due morti e 22 feriti, tra i quali anche un bambino e probabilmente un reporter con il fixer che lo accompagnava. «La Russia ha deliberatamente preso di mira aree affollate», ha detto il ministro degli Interni ucraino Ihor Klymenko su Telegram mentre è intervenuta anche la first lady, Olena Zelenska: «I terroristi russi attaccano di nuovo i civili, il nemico non vuole una vita normale in Ucraina».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Giugno 2023, 08:04
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