Coronavirus, violano la quarantena per giocare a Monopoli ma si ubriacano e il gioco finisce in rissa

Coronavirus, violano la quarantena per giocare a Monopoli ma si ubriacano e il gioco finisce in rissa

di Enrico Chillè
Hanno deciso di non attendere la nuova fase dell'emergenza coronavirus e di violare la quarantena per riunirsi e giocare a Monopoli. Non tutto, però, è andato secondo i loro piani: la sfida a Monopoli, contraddistinta da un abuso di alcolici, è infatti degenerata e finita in rissa.

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È accaduto lo scorso fine settimana a O Barco, piccolo centro della Galizia, in Spagna. Nel paese iberico la nuova fase dell'emergenza, con alcune riaperture e la possibilità di incontrare amici e familiari ma in numero ridotto, partirà solamente il prossimo 11 maggio. Come spiega La Voz de Galicia, un gruppo di ragazzi si erano organizzati per riunirsi in casa di un amico e giocare a Monopoli. Dopo diverse ore di gioco, ed un notevole consumo di alcolici, la situazione si è fatta tesa e alcuni dei protagonisti sono arrivati alle mani.

Le urla e il rumore della colluttazione, in piena notte, hanno svegliato i vicini, che a quel punto hanno chiamato le forze dell'ordine. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato i giovani, tutti in evidente stato di alterazione, e uno dei ragazzi ha addirittura tentato di aggredire i poliziotti. Per quest'ultimo è scattato l'arresto, per tutti gli altri una denuncia per la violazione delle norme di contenimento del coronavirus.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Maggio 2020, 10:53
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