Bimbo buttato giù dal Tate Modern: chi è Jonty Bravery, il 18enne che tentò di ucciderlo

Bimbo buttato giù dal Tate Modern: chi è Jonty Bravery, il 18enne che tentò di ucciderlo

di Domenico Zurlo
Lo scorso 4 agosto ha lasciato tutti sotto choc, prendendo un bambino di 6 anni e lanciandolo dal tetto del museo Tate Modern di Londra, uno dei più visitati del mondo. Lui si chiama Jonty Bravery, ha da poco compiuto 18 anni e per questo la sua identità è stata resa pubblica: il giovane è sotto processo per tentato omicidio, perché quel bambino, precipitato per cinque piani, è per miracolo sopravvissuto.

Leggi anche > Mucche trovate morte, è mistero: «Dissanguate ed evirate: forse attacco alieno»

Jonty non conosceva il bambino, di origini francesi: la sua famiglia, distrutta, ha fatto sapere che il piccolo sta iniziando a muovere la lingua, il braccio e la mano destra, ma non può parlare né mangiare né muovere il resto del corpo. Una raccolta fondi su GoFundMe per aiutare la famiglia con le cure mediche ha già raccolto oltre 100mila sterline, si legge sul quotidiano britannico Independent.



In quel giorno da incubo, il bambino era in vacanza con la mamma quando il 18enne lo prese e lo scaraventò giù dal decimo piano, dal balcone panoramico, sotto gli occhi scioccati proprio della madre. Il processo a Bravery prenderà il via a febbraio: ieri il procuratore di Londra Nicholas Hilliard, data la sua maggiore età, ha deciso di mettere fine al suo anonimato e renderne pubblica l’identità.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Ottobre 2019, 16:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA