A 17 anni uccide il nipotino della fidanzata incinta: «In casa serviva più spazio»

A 17 anni uccide il nipotino della fidanzata incinta: «In casa serviva più spazio»

di Alessia Strinati
Uccide il nipote di appena 3 anni della sua fidanzata perché riteneva ci fosse bisogno di più spazio in casa. Bobby Wood Jr, di 17 anni, ha ucciso il piccolo Mason Cuttler, gettandolo in un laghetto a Lufkin vicino Houston, in Texas, dicendo di averlo fatto per la compagna, Billie Jean Cuttler che era incinta e credeva avesse bisogno di più spazio in casa.

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L'adolescente è stato condannato all'ergastolo e in sede di processo a nulla è servita la tesi della difesa secondo la quale avrebbe avuto dei problemi mentali. I due giovani avrebbero divuto vivere nella casa dei familiari di lei, visto la giovane età e la mancanza di un lavoro, ma Bobby riteneva che ci fosse bisogno di più spazio per il nascituro, così ha scelto di sbarazzarsi del più piccolo della famiglia.

Il bambino è stato portato nei pressi del laghetto, come riporta Metro, più volte avrebbe chiesto aiuto, ma il 17enne ha agito in modo spietato. Anche la fidanzata è stata ritenuta complice, ma non idonea di sostenere il processo. L'adolescente ha evitato la pena di morte, ma è stato comunque deciso che dovrà passare il resto della sua vita in carcere. 
Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Agosto 2019, 19:05
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