Si chiama parosmia ed è un effetto dell'infezione da Covid-19. Il coronavirus, infatti, provoca in chi lo contrae delle vere e proprie allucinazioni olfattive. È già noto che uno dei sintomi più diffusi in chi si ammala è la perdita del gusto e dell'olfatto. Secondo gli studi dei ricercatori britannici, ci sarebbero anche delle alterazioni, per lo più sgradevoli, al punto che ai pazienti sembra di sentire odore di pesce e zolfo.
Analizzando i casi di migliaia di pazienti, il professor Nirmal Kumar ha scoperto che una certa percentuale dei malati che hanno avuto il Covid per molto tempo aveva le allucinazioni olfattive. Lo studio è intitolato “Distorted Odorant Perception Analysis of a Series of 56 Patients With Parosmia” ed è pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Otolaryngology- Head & Neck Surgery. Il professor Kumar sostiene in proposito che il coronavirus è un patogeno “neurotropico”che intacca i nervi della testa e in particolar modo quelli legati all'olfatto.
Tra i casi più riportati c'è quello della signora Corbett di Selsey, cittadina del Sussex. «Da marzo fino alla fine di maggio non ho potuto annusare nulla.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Dicembre 2020, 18:30
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