Flirt estivi, come viverli al meglio senza nostalgie post-vacanza: i consigli dello psicologo

Flirt estivi, come viverli al meglio senza nostalgie post-vacanza: i consigli dello psicologo

di Sabrina Quartieri

«Certo che ti scrivo». Ve la ricordate la promessa (mai mantenuta) di Luca a Marina, due giovanissimi Jerry Calà e Marina Suma, attori e coppia dell’estate in Versilia nel film “Sapore di mare”? Nei corsi e ricorsi delle storie vacanziere, questo è quello che ancora ci si aspetta da un colpo di fulmine sotto l’ombrellone. Eppure, come insegna la pellicola diretta da Carlo Vanzina che tanto ci ha fatto innamorare e sognare, quella cara “Celeste nostalgia” di Riccardo Cocciante, scelta per il finale struggente della storia, è sempre in agguato. Soprattutto quando si tratta di flirt estivi nella vita reale. Ma non è mai tardi per correre ai ripari, in vista di nuove avventure alle porte. Il supporto arriva da Lorenzo Giacomi, esperto psicologo di MioDottore, piattaforma leader di prenotazioni online di visite specialistiche.

Seguendo i suoi preziosi consigli, infatti, si evita di incappare in false aspettative su storie che, il più delle volte, complice la spensieratezza del momento e le difficoltà oggettive del vivere in città distanti, hanno una data di scadenza già scritta. Premessa fondamentale per le coppie nate sul bagnasciuga: stando ad alcune ricerche, gli uomini cercherebbero in estate incontri casuali o relazioni brevi, mentre le donne si orienterebbero verso impegni a lungo termine. Ma tenere a bada il cuore è impresa possibile, rassicura lo psicologo, che invita a immergersi nel qui e ora, vivendo il momento presente con un atteggiamento preciso: «Comunicare apertamente le aspettative, le intenzioni e i desideri reciproci, per evitare malintesi e frustrazioni future. Allo stesso tempo - aggiunge lo stesso - è importante gioire delle attività insieme, condividere interessi e ascoltarsi reciprocamente, conservando però sempre una personale indipendenza».

Prima regola, quindi, è creare ricordi comuni felici, condividendo attività come gite, per rafforzare il legame emotivo.

Senza dimenticare, però, di coltivare i propri interessi in autonomia. Un secondo consiglio è la risposta alla domanda: «Davvero gli opposti si attraggono»? Ricorda l’esperto che «ignorare i segnali di incompatibilità non è sempre una buona idea. Specialmente se si notano differenze significative nei valori, negli obiettivi o nelle aspettative durante l'estate, è consigliabile pensare con cautela a come gestire il rapporto una volta a casa», aggiunge lo psicologo. Ma nel farlo, è fondamentale procedere senza stress, anche quando si è tornati alla vita normale.

Mai abbandonarsi al panico, quindi, facendo attenzione invece a darsi il tempo necessario per valutare e discutere onestamente con il potenziale partner, sul modo migliore di procedere. Alla fine saranno i segnali a parlare chiaro e i fatti a fugare ogni dubbio: «Se entrambe le parti cercano attivamente modi per incontrarsi nonostante la distanza geografica, potrebbe esserci una volontà di mantenere la relazione», precisa il medico. In tal caso, si tira un sospiro di sollievo e, almeno per il momento, si rimanda al futuro la cara “Celeste nostalgia” lasciata risuonare nel film. Altrimenti, per citare una pellicola più contemporanea, “La verità è che non gli piaci abbastanza”!


Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Agosto 2023, 17:40
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