di Laura Larcan - video Davide Fracassi/Ag.Toiati
Gallerie inedite, statue di Muse riemerse dai depositi, un'illuminazione d'autore ad esaltare affreschi e stucchi, installazioni multimediali che animano soffitti e pareti con volte stellate e cascate d'acqua e una passerella "aerea" firmata dall'archi-star Stefano Boeri. La Domus Aurea risplende davvero e riapre al pubblico con fior di sorprese dopo i lunghi mesi di lockdown. Entrare nella reggia di Nerone, costruita tra il 64 e il 68 d.C., incastonata oggi nel ventre del Colle Oppio a Roma, diventa un’esperienza dei sensi. La prima emozione la regala la passerella di Boeri, una discesa graduale a colmare un dislivello vertiginoso di quasi dieci metri. Le volte titaniche della Galleria traianea sulla testa, tutt’intorno l’affaccio su pareti millenarie.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Giugno 2021, 07:57
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