"Gli immortali" di Sky Arte sbarcano a Roma: da Alberto Sordi a Audrey Hepburn
In ogni puntata sono protagonisti due grandi personaggi uniti da un tratto comune, consegnati alla memoria dei posteri sullo sfondo dei luoghi che conservano le loro spoglie: si comincia con un doppio appuntamento il 25 gennaio con Audrey Hepburn e Alberto Sordi, che, ciascuno a modo proprio, sono diventati simboli di Roma come culla del cinema; a seguire Oriana Fallaci e Coco Chanel, due donne forti che hanno saputo scrivere la propria storia. Ancora, Ugo Tognazzi e Piero Manzoni, due artisti che hanno fatto dell’ironia il timone della propria carriera artistica. E poi Rita Levi Montalcini e Evita Peròn, icone dell’emancipazione femminile, Walter Chiari e Angelo Rizzoli, due personalità molto diverse unite da una profonda amicizia e infine Charlie Chaplin e Ezra Pound, entrambi visti con diffidenza e duramente osteggiati negli Stati Uniti, uno accusato di comunismo, l’altro di propaganda antiamericana.
Girata tra i viali dei cimiteri più affascinanti d’Europa, la serie dedicata a chi è passato alla storia ricorda i tratti dei loro caratteri, racconta aneddoti divertenti o evoca la tristezza per la loro scomparsa, delineando le ragioni della loro meritata immortalità.
GLI IMMORTALI - AUDREY HEPBURN - ALBERTO SORDI sabato 25 gennaio h 21.15
Il sogno italiano e quello americano s’incontrano a Roma, a Cinecittà. Sono gli anni della Hollywood sul Tevere, anni in cui si conclude la stagione del neorealismo e inizia quella delle star e dei kolossal. Protagonisti di questo sfavillante circo cinematografico sono due personaggi molto diversi: il primo è Nando Moriconi, simbolo del provincialismo e della volgarità italiane, la seconda è la principessa Anna, ideale inarrivabile di bellezza ed eleganza. Con i film Un Americano a Roma e Vacanze Romane, Alberto Sordi e Audrey Hepburn raccontano il sogno del cinema di Roma e dell’Italia.
GLI IMMORTALI - ORIANA FALLACI – COCO CHANEL sabato 25 gennaio h 21.50
Donne forti, indipendenti ma anche ruvide, donne senza paura di apparire antipatiche o peggio ancora deboli. Oriana, la giornalista italiana più conosciuta e apprezzata al mondo, senza peli sulla lingua né timori verso i potenti spesso a disagio durante le sue interviste, e Coco, la stilista di moda più ammirata e copiata della storia, i cui abiti hanno vestito donne affascinanti e desiderate. Eroine combattenti, avventurose al limite del romanzesco, capaci di farsi strada in un mondo che fino ad allora alle donne sembrava precluso.
Oriana e Coco; donne che hanno disegnato i loro destini in prima persona, esempi rari e potenti di protagonismo femminile in grado di oscurare i colleghi di sesso maschile. Entrambe allergiche al compromesso, hanno catalizzato sentimenti radicali, odio o amore, mai indifferenza.
GLI IMMORTALI - UGO TOGNAZZI - PIERO MANZONI sabato 1 febbraio h 21.15
Solo i grandi artisti hanno la capacità di non prendersi mai sul serio. Ridono di sé stessi e del loro successo, sono politicamente scorretti e le loro trasgressioni indignano i benpensanti. Ma è proprio così che diventano immortali. Ugo Tognazzi e Piero Manzoni si sono incrociati al celebre Bar Jamaica di Milano, il luogo dove nasce quella controcultura che affascina la gioventù italiana e non solo. Entrambi hanno respirato la leggerezza degli anni Cinquanta e Sessanta, entrambi sono riusciti a trasformare le proprie provocazioni in arte e hanno fatto della dissacrazione una solida poetica.
GLI IMMORTALI - RITA LEVI MONTALCINI - EVITA PERÒN sabato 8 febbraio h 21.15
Il Novecento è stato definito più volte "il secolo delle donne”. Attraverso un lento ma inesorabile percorso, le donne iniziano ad emergere, non solo nei ruoli più vicini all'identità tradizionale, come la maestra o l’infermiera, ma anche in aree strettamente riservate agli uomini, come la magistratura e la medicina fino ad arrivare alla politica. Due donne immortali protagoniste di questa nuova tendenza sono Evita Peròn, carismatica promotrice di una società a misura di tutti e Rita Levi Montalcini profeta della grandezza della mente umana. Icone a cui ciascuno di noi deve molto.
GLI IMMORTALI - WALTER CHIARI - ANGELO RIZZOLI sabato 15 febbraio h 21.15
Negli anni Cinquanta Milano è un grande cantiere, un’incubatrice di entusiasmo e creatività con le quali costruisce il proprio futuro. Sono anni in cui c’è spazio per tutti; per un ragazzino esuberante che lascia l’orfanatrofio portandosi dietro una macchina da stampa, e per un giovane attore scanzonato che durante la guerra si divertiva a fare l’imitazione di Hitler perdendo l’agognato posto in banca. I due ragazzi sono rispettivamente Angelo Rizzoli e Walter Chiari, un magnate dell’editoria, che ha costruito il suo impero con grande dedizione e fiducia nel futuro, e un attore anticonformista che ha conquistato l’industria dello spettacolo d’oltreoceano e ha portato all’altare la diva più affascinante del mondo: Ava Gardner. Nonostante la differenza d’età Angelo e Walter sono stati molto amici, li univa un ottimismo e una leggerezza ineguagliabili. La loro storia inizia alla Galleria Vittorio Emanuele, il salotto buono di Milano, dove Rizzoli ha aperto nel 1949 la sua grande libreria e dove Walter, ancora ragazzo, va in cerca di impresari. Una storia di fortuna, di allegria e di bontà.
GLI IMMORTALI - CHARLIE CHAPLIN - EZRA POUND sabato 22 febbraio h 21.15
Gli Stati Uniti hanno costruito sotto la loro bandiera a stelle e strisce, un ideale di libertà e di infinite possibilità̀ destinate agli uomini armati di coraggio. In America tutto è possibile.
Ma sotto nessuna forma di governo esiste una libertà senza limiti, e c’è chi la voglia di libertà l'ha pagata cara, con l’espulsione o l’incarcerazione. È il caso di Charlie Chaplin, uno che ha costruito con le sue mani la storia del cinema, accusato di essere comunista e quindi nemico della patria. E quello di Ezra Pound, uno dei più̀ grandi poeti del Novecento, processato per propaganda antiamericana e rinchiuso in manicomio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Gennaio 2020, 16:07
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