Papa Francesco scherza con i poliziotti: «Che pazienza che dovete avere a trattare con i preti»
«Pur nel mutare degli scenari nazionali e internazionali e delle esigenze di sicurezza, non è cambiato lo spirito con cui gli uomini e le donne dell'Ispettorato hanno attuato la loro apprezzata opera», ha detto Jorge Mario Bergoglio. «La mia riconoscenza si estende anche al vostro impegno di accompagnarmi durante gli spostamenti a Roma e nelle visite a diocesi o comunità in Italia. Un lavoro difficile, che richiede discrezione ed equilibrio, per far sì che gli itinerari del Papa non perdano il loro specifico carattere di incontro col Popolo di Dio. Per tutto questo, ancora una volta - ha detto il Papa - vi sono grato».
In sala erano presenti la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese e il capo della Polizia, il prefetto Gabrielli. «In questo frangente di grande difficolta' non possiamo dimenticare il dramma dell'immigrazione. Nessuna coscienza puo' ritrarsi di fronte alle sofferenze degli esseri umani, alla disperata ricerca di una via di salvezza che induce tanti a mettere a rischio la propria stessa vita» ha sottolinato la ministra.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Settembre 2020, 12:46
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