LUGNANO IN TEVERINA A vele spiegate verso il 2023. Lavori pubblici, turismo, archeologia, scuole. E' tutto positivo il bilancio 2022 del sindaco Gianluca Filiberti che guarda al nuovo anno come a quello della vera ripresa. «Questo appena trascorso è stato una sorta di prova generale -spiega- durante la quale comunque tanti progetti sono stati portati a termine e altrettanti sono stati messi in programma, non solo per tornare ai livelli pre-pandemia, ma per andare oltre. Su tutta la linea». A cominciare dal turismo. Settore su cui l'amministrazione targata Filiberti ha da sempre puntato al massimo. «Quando ho cominciato, nove anni fa, nel centro storico del paese non c'era nemmeno un ristorante. Anche di turisti, se ne vedeva qualcuno ogni tanto, venuto a vedere la collegiata. Oggi si viaggia su altri livelli». Per dare la misura di quanto dice, snocciola qualche dato. «Dalle duemila presenze del 2020 - continua - in piena pandemia, siamo passati nel 2021 a tremila quattrocento. Un numero esorbitante per un paesino piccolo come Lugnano. E nel 2022 è andata ancora meglio. Anche sul fronte dei servizi il centro è fiorito. Ristoranti, bar, negozi, chi viene a Lugnano e decide di vivere il centro può trovare tutto nel raggio di pochi centinaia di metri. Il "segreto" è che in primis è vissuto dai lugnanesi». Per dare un ulteriore incentivo al turismo e consolidare quello già presente, per il 2023 l'amministrazione ha messo in programma la sistemazione idrogeologica della pineta e la realizzazione, per un budget pari a 300mila euro, di un parcheggio a servizio del centro storico.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Gennaio 2023, 13:18
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