Il nuovo Liberati e la clinica, l’incontro con la presidente della Regione dell'Umbrua Donatella Tesei il 12 aprile, l’idea di una tifoseria che possa avere finalmente gli spalti dello stadio a ridosso del campo, i tempi del centro sportivo di Villa Palma. Stefano Bandecchi, presidente della Ternana, rilancia obiettivi e programmi. Ma in questi, non c’è la piscina dello stadio. Sul progetto stadio e clinica, con l’incontro in Regione si apre un’interlocuzione diretta. E il nuovo stadio, aspetto che più preme ai tifosi, è direttamente collegato proprio al progetto della clinica. «Il nuovo Liberati – conferma Bandecchi – dipenderà proprio dall’incontro che avremo. Ci diranno anche se dovessero esserci criticità o meno. Matteo Salvini si lamenta perché a Milano la sinistra non vorrebbe far fare a Milan e Inter un investimento importante per il nuovo stadio. Non credo che l’Umbria voglia fare la stessa figura». Avanza anche ipotesi sui tempi. «Entro i prossimi 5 mesi dovrebbero dirci di sì, o di no. A quel punto, i lavori cercheremmo di cominciarli subito». Ma c’è un altro aspetto, al quale Bandecchi pare stia prestando una certa attenzione. Quello di procedere, comunque vadano le cose, per avvicinare gli spalti e le curve al campo, magari anche con strutture mobili dietro alle porte.
«Me lo chiedono in tantissimi – conferma – ma bisognerebbe vedere i costi. Poi, se facessimo gli spalti provvisori, potrebbero costare anche una milionata di euro e dovrebbero poi essere smantellati con l’inizio dei lavori del nuovo stadio.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Marzo 2022, 10:25
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