«Un passaggio obbligato per andare a prendere metalli di maggiore caratura in Bulgaria ai prossimo Mondiali». Pioggia di ori per i lottatori Master ai campionati italiani, ma il gruppo di Jonathan Molfino non si scompone e tira dritto con l'obiettivo della rassegna iridata di categoria in programma il prossimo mese di ottobre. Non che un alloro agli Assoluti sia poco importante, anche perchè i Master ternani ne hanno portati a casa ben sei. Quanto piuttosto perchè, per dirla con le parole dello stesso Molfino, «la classe Master in Italia lascia a desiderare, ma noi siamo proiettati verso altri orizzonti e cioè ai Mondiali».
Al Lido di Ostia per il campionato italiano Veterani di Lotta Stile Libero e di Greco Romana erano presenti circa 60 lottatori nelle varie categorie di riferimento. Suddivisi in 5 classi d'età, dai 36 fino ai 60 anni, non hanno risparmiato le energie per difendere i colori delle proprie società di appartenenza, arrivate da tutta Italia, e per dimostrare ancora una volta che la lotta è uno sport adatto a qualsiasi tipo d'età. Ma il punto è che Edoardo Paccamonti (categoria 88 kg) gli ori li ha vinti senza gareggiare per mancanza di avversari, Jonathan Molfino (categoria 78 kg) ha disputato solo un incontro nella Libera vincendo 7-0 contro Lorenzo Carieri ma in Grego Romana non aveva altri sfidanti, mentre solo Pavel Stratu (categoria 70 kg) ha battuto Fabio Giovanni Costa nella Greco Romana e ben quattro avversari nella Libera. «Diciamo che Pavel è l'unico che le medaglie se le è veramente sudate - scherza Molfino - per il resto questo è solo un trampolino di lancio per i Mondiali. Personalmente non mi allenavo da più di due anni in palestra perchè in questo periodo mi sono concentrato sulla bici. Non posso dire di essere venuto troppo allenato, non tocco un peso nè un avversario sulla tappetina da troppo tempo. A metà giugno inizierò la preparazione per i Mondiali di ottobre. Questo fa capire molto della situazione della categoria Veterani in Italia. Dopo due anni e due mesi, unicamente di ciclismo agonistico, non avevo ben chiaro cosa stessi facendo lì. Sono consapevole che non si può celebrare un risultato quando per raggiungerlo hai dovuto superare un solo avversario o addirittura nemmeno quello. Non sono per enfatizzare certe situazioni. Piuttosto i complimenti vanno fatti al giovane Rosignoli».
E sì perchè nella categoria Juniores Nicola Rosignoli ha vinto una splendida medaglia di bronzo, vincendo due incontri e perdendone altrettanti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Maggio 2022, 00:15
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