Il pediatra Massimo Capitoli:
«Adolescenti chiusi in casa, uso
compulsivo dello smarphone:
rischio sindrome di Hikikomori»
di Corso Viola di Campalto
Un problema legato alla quarantena: «Gli adolescenti, lasciati sempre più di frequente a se stessi- dice ancora il pediatra ternano - si circondano di dispositivi elettronici che a lungo andare creano una dipendenza dopaminergica, talora fino al punto di creare una situazione di isolamento sociale e reclusione volontaria: la cosiddetta Sindrome di Hikikomori». Un comportamento che spesso diventa quasi ossessivo: «Uno studio - continua Capitoli - ha evidenziato che gli adolescenti digitano, picchiettano, fanno scorrono lo smartphone più di 2600 volte al giorno, cioè più di una volta al minuto visto che la giornata è composta da 1440 minuti. consideriamo inoltre che la continua esposizione alle radiazioni elettromagnetiche che smartphone, tablet ed altri apparecchi emettono, è responsabile non solo di un aumento della temperatura cerebrale, particolarmente dannosa quanto minore è l'età del soggetto, ma anche di possibili effetti cancerogeni».
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Aprile 2020, 13:43
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