Smartphone, la pubblicità è destinata
a crescere: sarà l'8% del totale

Smartphone, la pubblicità è destinata a crescere: sarà l'8% del totale
ROMA - La pubblicit sugli smartphone destinata ad umentare. Dopo la televisione, che si manterrà sopra il 30%, Internet su computer fisso o portatile, e i quotidiani, in forte calo, nel 2016 il quarto 'media' per il mercato pubblicitario mondiale sarà quello dei telefoni smartphone. E' emerso nel corso del Workshop dell'Osservatorio TuttiMedia organizzato nella sede dell'Upa a Milano: secondo le ultime proiezioni i sistemi 'mobile' batteranno così cartellonistica e periodici, questi ultimi sempre più in crisi.



Dalle relazioni, tra gli altri, di Matteo Cardani (direttore marketing di Publitalia), Emilia Costa (Research development manager di Rai pubblicità) e Gian Paolo Balboni (direttore del Telecom future centre), appare chiaro che lo smartphone sta abbattendo le frontiere tra pubblicità e marketing, con i consumatori che lo usano nei negozi per verificare su Internet se vi sono offerte migliori oppure per farsi accreditare speciali sconti da utilizzare immediatamente solo in quel punto vendita.



Ma nel mondo si sta preparando di meglio. Shazam, l'app che permette di riconoscere la musica, ha messo a punto uno sviluppo dalle potenzialità eccezionali per tutti gli inserzionisti pubblicitari: Shazam advertising che in ogni momento riconosce quale programma tv si sta seguendo e quindi quale pubblicità è in arrivo. Automaticamente questa seconda app predispone sul telefonino la pubblicità che sta andando in onda con maggiori possibilità di interazione e richiesta informazioni in modo da essere raggiunti dal messaggio anche se durante lo spot si decide di non guardare la tv. Nel mondo sono 325 milioni gli utenti di Shazam, 95 dei quali negli Stati Uniti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Maggio 2014, 15:52
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