Google Glass, ecco la guida pratica
per cosa fare e (soprattutto) non fare
di Alessio Caprodossi
Lo scetticismo nasce dalla percezione delle altre persone, poiché obiettivamente il dispositivo mette in bella mostra parti che hanno poco a che fare con un paio di occhiali insinuando alcuni dubbi negli osservatori. Per questo, sono molti gli esperti del campo a prevedere un limitato successo per i Glass, indeboliti al momento anche dalla mancanza di applicazioni e da un costo che, per quanto top secret, non dovrebbe essere per tutte le tasche, soprattutto in fase di lancio.
Preoccupata dall'effetto boomerang, Google è intervenuta pubblicando una guida pratica per suggerire i vantaggi offerti dagli occhiali ma anche per indicare cosa non bisogna fare con i Glass. Non si tratta ovviamente di norme vincolanti, quanto di consigli di buon gusto per evitare problemi a se stessi e agli altri.
Buona regola è chiedere il permesso prima di scattare una fotografia o filmare un video rispettando la volontà degli altri. L'essenza dei Glass consente di sfruttare la vista per leggere le informazioni e avere le mani libere per compiere altre azioni, ma bisogna approfittarne senza rinunciare alle proprie necessità e subire passivamente la nuova tecnologia. Allo stesso modo, gli occhiali permettono di evitare il display e avere più tempo da dedicare alle persone e all'ambiente che ci circonda. E poi per conoscere sempre le novità e le opportunità fornite dai Glass è bene partecipare in maniera attiva e costruttiva alla community Glass Explorer.
Tanti vantaggi ma attenzione a non trasformarli in debolezze. Bisogna allora avere coscienza e utilizzare gli occhiali per determinati scopi e non per intervalli di tempo troppo prolungati (per il bene degli occhi, ad esempio, è meglio non leggerci un libro). Stesso copione quando si praticano sport acquatici, invernali o soggetti alla sporcizia, tutti elementi che non si sposano con la sofisticata tecnologia dei Glass. L'ultimo punto, poi, è un invito destinato a far discutere, perché se è vero che bisogna "rispettare le regole e rinunciare agli occhiali per partecipare a determinati eventi o entrare in luoghi specifici", siamo pronti a scommettere che non proprio tutti si atterranno alle leggi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Febbraio 2014, 20:28
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