Dipendenza da videogame, ecco perchè non si riesce a "smettere" con Candy Crush e Flappy Bird
di Alessia Strinati
Uno dei fattori che gli sviluppatori considerano in fase di progettazione sono le abitudini dei gamer su device portatili. Spesso l'utente medio richiede e predilige giochi che impegniino poco tempo da poter sfruttare nei ritagli della giornata.
Altro elemento da considerare, continua il Dr. Moore, è creare titoli che non siano emotivamente stimolanti e che mirino a poche ed elementari mansioni ripetute più volte con leggere varianti.
Inoltre più che sula velocità i giochi vengono eleborati con strategia, in modo da stimolare continunamente l'utente.
Sulla scia di queste caratteristiche nascono Angry birds, Candy Crush, Flappy Bird e tutti quei game che sono diventati un successo mondiale creando tra gli utenti che ne hanno fatto uso una vera e propria dipendenza.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Marzo 2015, 19:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA