MotoGP Thailandia, le pagelle: Bagnaia stratega, Quartararo annacquato

MotoGP Thailandia, le pagelle: Bagnaia stratega, Quartararo annacquato

di Daniele Petroselli

Va a Miguel Oliveira il GP della Thailandia, classe MotoGP.

Il portoghese ha preceduto Jack Miller e Pecco Bagnaia, con l'italiano che si porta a due soli punti in classifica dal leader Fabio Quartararo, solo diciassettesimo. Sesto Enea Bastianini, solo undicesimo Aleix Espargarò.

OLIVEIRA - voto 9: una gara perfetta sul bagnato, dove ha dato filo da torcere a un Miller che non voleva arrendersi ma con grande lucidità ha aspettato il suo momento per attaccare e chiudere davanti. Impeccabile lui e la KTM, che sotto la pioggia si ritrova. PERFETTO

MILLER - voto 8.5: l'australiano in queste condizioni è sempre un osso duro e lo dimostra anche a Buriram. Sarà anche la vittoria a Motegi, ma ha tirato fuori una grinta come non lo si vedeva da tempo. Molla solo sul traguardo. Davvero mai domo. LEONE

BAGNAIA - voto 7.5: passa qualche giro un po' accorto, poi prende sempre più confidenza ma, visto che è davanti a Quartararo stavolta non rischia e porta a casa un terzo posto che vale tantissimo. Mancano ora solo tre gare e due punti ci sono tra lui e il francese. STRATEGA

ZARCO - voto 7: in Ducati non lo diranno mai, ma quelle fasi finali dietro a Bagnaia sanno tanto di copertura del capitano sulla Rossa. Ha porvato a insidiare il terzo posto di Pecco, ma quei lunghi sono un po' sospetti, quasi a prendere poi un po' di margine con il ben più pericoloso Marquez, che poteva davvero togliere punti pesanti al pilota italiano. SCUDIERO

MARQUEZ - voto 7: le condizioni della pista lo hann osicuramente aiutato, visto che non è ancora al 100%, ma lo spagnolo ha comunque condotto una gara concreta, con una Honda che sappiamo non essere il massimo ora. SUPERLATIVO

BASTIANINI - voto 6.5: partenza choc, poi col passare dei giri prende confidenza e chiude con una sesta posizione che era il massimo a cui si poteva ambire. Ormai il Mondiale è quasi andato, ma lui rimane lì comunque, guardingo e pronto ad approfittarne. CONCRETO

A.ESPARGARO' - voto 5: l'Aprilia fatica parecchio stavolta sotto l'acqua e lui poi si fa anche prendere dalla foga, rimediando anche una penalità per un contatto decisamente esagerato. Ha poi limitato i danni ma così ora si fa dura per il titolo. SPRECONE

QUARTARARO - voto 4: pronti-via in poche curve si ritrova quasi ultimo, con una M1 che fa davvero fatica a stare in pista. Chiude nelle retrovie guidando sul sapone. E ora si ritrova Bagnaia davvero addosso. Servirà il vero campione per reggere l'urto. ANNACQUATO


Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Ottobre 2022, 12:02
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