Triplete Juve, John Elkann ci crede: "Vendichiamoci del Barça"
di Timothy Ormezzano
Questione di priorità, condivise da club e tecnico. «Allegri? Ora ci interessa il presente - dice John Elkann, presidente di Exor, la holding che controlla la Juve-. Il mister è sotto ingaggio e ha delle bellissime sfide davanti. Quanto al ct Ventura, preservi i molti bianconeri in Nazionale». A Vinovo sono concentrati sul qui e ora, ovvero sulla supersfida di martedì contro quel Barcellona che Allegri conosce dai tempi del Milan. «Saranno due finali. Vogliamo prenderci la rivincita di Berlino», sprona il patron. Il Triplete non è tabù, ma «è bene parlare di risultati soltanto una volta ottenuti - puntualizza Elkann -. Mio cugino Andrea, i dirigenti e il tecnico hanno comunque creato una fantastica squadra».
Un altro messaggio di stabilità all'interno della Famiglia, a smentire certe voci che vogliono l'allontanamento di Agnelli e chissà se non anche il ritorno di Del Piero. Tutti compatti, dal campo alle aule della giustizia sportiva e della Commissione Antimafia: «L'audizione di mercoledì ha detto molto - prosegue Elkann, commentando la mezza retromarcia del procuratore federale Pecoraro -. Sono assolutamente allineato con mio cugino Andrea, certo che la verità verrà fuori. C'è chi cerca di farsi una propria immagine con la visibilità altrui». E' tornata al top, invece, l'immagine del Pipita, con tanto di striscione a Vinovo ad personam: «grazie Higuain». «Il suo gesto a De Laurentiis? Il passato è passato - dice Elkann -, mi auguro che Gonzalo pensi al nostro futuro».
Il futuro imminente è Juve-Chievo di domani, con ampio turnover vista Champions. Mandzukic è ancora in dubbio, Sturaro scalpita: «C'è negatività, tutti vogliano vederci perdere, ma noi ogni anno ci prendiamo le nostre rivincite». Conferma in arrivo per Dybala, impegnato a preparare l'esame-Barça, intanto che Chiellini ieri ha conseguito la laurea specialistica in Business Administration con il massimo dei voti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Aprile 2017, 09:12
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