Roma, Di Francesco: «De Rossi è a disposizione per Bergamo. Florenzi e Pellegrini in dubbio»

Roma, Di Francesco: «De Rossi è a disposizione per Bergamo. Florenzi e Pellegrini in dubbio»

di Gianluca Lengua
«Sono contento di come ha reagito De Rossi, a differenza del Genoa in cui l’ho convocato per il sostegno morale adesso lui è a disposizione. Non ha i minuti nelle gambe, ma il ginocchio ha reagito bene. Siamo soddisfatti di questa prima settimana e spero che rimanga così anche nelle prossime. Abbiamo avuto problemi ficisi con Florenzi e Lorenzo Pellegrini che sono in dubbio». Lo ha detto il tecnico della Roma Di Francesco alla vigilia della partita contro l'Atalanta. 

Contro l’Atalanta Eusebio Di Francesco ritrova Daniele De Rossi, ma potrebbe perdere Florenzi e Lorenzo Pellegrini vittime di infortuni nelle ultime ore: «La formazione è un po’ in bilico, devo valutare altre situazioni». Sull’Atalanta in lizza per il quarto posto: «Dobbiamo stare in campo con la loro stessa fisicità, sarà una partita combattuta». Ecco le dichiarazioni dell’allenatore in conferenza stampa. 
 
De Rossi. «Sono contento di come ha reagito, a differenza del Genoa in cui l’ho convocato per il sostegno morale adesso lui è a disposizione. Non ha i minuti nelle gambe, ma il ginocchio ha reagito bene. Siamo soddisfatti di questa prima settimana e spero che rimanga così anche nelle prossime». 
 
Le insidie maggiori. «Ho molta stima di Gasperini e di una squadra che ha costruito una formazione fisica che sa quello che vuole, le insidie sono tantissime. Dobbiamo stare in campo con la loro stessa fisicità, sarà una partita combattuta. Loro con le grandi hanno sempre fatto bene e noi dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco nonostante le loro ottime qualità».
 
Zaniolo a destra. «Abbiamo avuto dei problemi fisici, da Florenzi a Pellegrini, quindi la formazione è un po’ in bilico. Sono tutte opzioni valide, anche Zaniolo. Ma devo valutare altre situazioni, anche Florenzi e Kluivert possono giocare al posto di Under. Anche Schick può coesistere con Dzeko, sono tutte situazioni che tengo in considerazione perdomani e per le prossime gare».
 
Dzeko. «Si è allenato bene, con continuità, anche se gli mancano un po’ di minuti per arrivare al top. Un attaccante ha bisogno di fare gol, ma lui l’ho visto entusiasta della prestazione della squadra anche senza aver fatto gol. È uno che fa girare la squadra, ma sono convinto che tornerà anche a segnare».
 
I diffidati. «Non ci penso, cercherò di mettere in campo la squadra più opportuna per affrontare l’Atalanta. Valuteremo poi nelle partite successive».
 
Karsdorp. «È pronto a giocare tre partite di fila, ha avuto una settimana differente, ha risposato di più in determinati allenamenti. È in ballottaggio per il ruolo di terzino con Santon anche per le caratteristiche della squadra avversaria». 
 
La lotta per il terzo/quarto posto. «Noi dobbiamo provare ad arrivare quarti per cercare di stare in Champions. L’Inter ha un buon vantaggio, ma le partite vanno giocate e vanno fatti punti. L’Atalanta è temibile come avversaria perché non ha coppe se non la Tim Cup. Fanno paura, hanno le potenzialità e le carte in regola per poter ambire. Sono una squadra forte».
 
Gianluca Mancini. «Non parlo di giocatori che non sono della Roma soprattutto in sede di mercato. Sono uno molto corretto e non parlo di un avversario in questo senso».
 
Nzonzi. «Al di là del pressing, lui è un giocatore fisico che può esserci utile in questa gara. Ha superato pienamente tutti i problemi fisici che ha avuto in precedenza».
 
In uscita Coric e Luca Pallegrini. «Tutte le parti devono essere d’accordo, si faranno delle valutazioni in base alle esigenze. Anche chi ha poco spazio è un giocatore della Roma, noi stiamo valutando diverse situazioni ma in primis lo fa il direttore. In questa settimana abbiamo partite importanti e scontri diretti in campionato e Coppa Italia».
 
Lo scontro fisico. «L’Atalanta ha tanta qualità, vedi Gomez e Ilicic, hanno giocate importanti. Noi dobbiamo mettere in campo qualità ma anche fisico, non ci possiamo spostare. E bisogna sfruttare le qualità nell’andare nello spazio e in profondità. E loro faranno lo stesso con noi, sarà una partita molto aperta in un terreno non facile».
 
 
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Gennaio 2019, 16:52

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