Inzaghi non cerca scuse. Accetta la sconfitta e si rammarica per il fatto che l’Inter non sia riuscita a segnare il secondo gol per chiudere la partita. «Abbiamo perso la testa», ha detto subito il tecnico dopo la gara persa contro la Lazio di Maurizio Sarri.
Inzaghi: «Abbiamo perso la testa. Un'emozione tornare all'Olimpico»
L'EPISODIO. «Abbiamo fatto, tra le ultime, la miglior partita – dice il tecnico dell’Inter -. Poi una squadra come la nostra, in vantaggio sullo 1 a 0, con tante situazioni dove abbiamo gestito male l’ultimo passaggio, deve fare il secondo. La Lazio è una squadra di qualità, l’abbiamo fatta rientrare in partita e poi abbiamo perso la testa dopo quel secondo gol un po’ strano.
LA PARTITA. «Quando trovi avversari come la Lazio non devi dargli la possibilità di rientrare in partita. Poi dopo l’1-1 son tornati a pressare e alla fine può succedere di tutto. Ne paghiamo quindi le conseguenze. La prestazione la squadra l’ha fatta, è stata in campo. Non devi prendere l’1-1 e poi sul 2-1, nonostante gli eventi, devi cercare almeno di portare a casa il pareggio».
L’OMAGGIO DEI TIFOSI. «È stata un’emozione. Son stati quattro/cinque minuti molto intensi: mi ha fatto molto piacere l’accoglienza dei miei ex tifosi: li ringrazio, mi hanno emozionato. Dopo ho fatto il professionista e ho cercato di dare il 100% per la mia squadra».
GLI ERRORI. «È mancata la rifinitura, il colpo del ko, nonché il secondo gol. Ma soprattutto non devi dare opportunità alla Lazio di rimettersi in partita».
Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Ottobre 2021, 20:43
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