La Juve trova un Kostic per amico
Allegri risale grazie all’ex Eintracht

La Juve trova un Kostic per amico Allegri risale grazie all’ex Eintracht

di Timothy Ormezzano

La Juventus ha diversi motivi per tornare a sorridere. Le quattro vittorie consecutive in campionato, con la porta blindata. L’ottimo sorteggio dei playoff di Europa League contro il Nantes, la più debole del lotto. Il quinto gol stagionale di Rabiot, che non aveva mai segnato così tanto. E l’ennesima prestazione col botto di Fagioli, anche lui a segno domenica contro l’Inter. Ma a restituire fiducia ad Allegri c’è anche il rendimento in crescita esponenziale di Kostic, uno dei colpi meno celebrati del mercato estivo.
La Signora ha molti assist in serbo. Quelli appunto dell’ex pendolino dell’Eintracht Francoforte, migliore giocatore della scorsa Europa League. Kostic ha dato prova della sua qualità nel derby d’Italia: sgroppate, dribbling, un palo clamoroso e soprattutto due assist al bacio
. Il rendimento del 30enne nazionale serbo non stupisce il vicepresidente Nedved: «Sapevamo che stavamo prendendo un giocatore solido. Filip ha trovato difficoltà all’inizio, anche perché era alle prese con un modulo e un calcio diverso. Adesso sta dimostrando quanto vale in un ruolo ideale per lui». Un ruolo in cui Kostic non dovrebbe temere troppo la concorrenza di Chiesa, visto che Allegri medita di schierare l’azzurro più in attacco che sulla corsia sinistra.
A maggior ragione visto che il rientro di Vlahovic è ancora avvolto nel mistero: la pubalgia, del resto, è una compagna di viaggio molto antipatica. Il connazionale di Kostic è in forte dubbio per i prossimi match contro Verona e Lazio. Non dovrebbero essere comunque a rischio i Mondiali, visto che Vlahovic per il ct serbo Stojkovic è praticamente intoccabile. A proposito, in Qatar ci sarà tutta la difesa bianconera vista contro l’Inter: se le convocazioni di Danilo e Alex Sandro erano certe, non si può dire altrettanto del loro connazionale brasiliano Bremer che ha definitivamente convinto il ct Tite sfoderando una prestazione mostruosa contro i nerazzurri.
Intanto il mosaico bianconero continua a ricomporsi.

Da ieri hanno ripreso a lavorare parzialmente in gruppo McKennie e Paredes (e oggi dovrebbe rivedersi anche Kean), entrambi convocabili per il turno infrasettimanale di giovedì (ore 18,30) in casa del Verona. Là dove Allegri medita di dare qualche minuto in più a Chiesa e Di Maria. La Juve ritrova altri pezzi grossi.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Novembre 2022, 19:56

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