José Mourinho, dalla Premier League alla tv di stato russa

José Mourinho, dalla Premier League alla tv di stato russa
Nessuno come lui, nel mondo del calcio, è in grado di cadere, rialzarsi e trionfare. La carriera di José Mourinho lo dimostra chiaramente: l'allenatore portoghese, che resterà nella storia dell'Inter per il 'triplete' conquistato nel 2010, è fatta di trionfi assoluti ma anche di grandi disfatte. A quasi due mesi dal suo esonero dal Manchester United, lo 'Special One' non sembra avere intenzione di accettare una nuova panchina, almeno per il momento. Il tecnico di Setubal, infatti, ha firmato un accordo con RT (Russia Today), la tv di stato russa, dove sarà l'ospite speciale di una trasmissione dedicata alla Champions League.

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Dopo il flop con il Manchester United, José Mourinho era giunto a Mosca all'inizio di questo mese, ricevuto con onore dalle autorità russe. Il tecnico portoghese è stato anche l'ospite speciale di un incontro di hockey su ghiaccio tra Avangard Omsk e SKA San Pietroburgo ed è stato protagonista dell'inizio simbolico della partita, ma anche in questa occasione 'Mou' ha dimostrato la sua propensione a cadere e rimettersi in piedi. Nonostante fosse su un tappeto rosso, José Mourinho era scivolato ed era caduto rovinosamente, per poi farsi aiutare a rialzarsi dai due capitani in campo.
 
 


Lo 'Special One' è comparso nello spot del programma televisivo di cui sarà protagonista, On the touchline with José Mourinho, proprio mentre va ad assistere a una partita di hockey. «Dopo la precedente fase della mia carriera, tutti si chiedevano cosa avrei fatto: hanno parlato di diversi club. Da una parte è logico vedermi sul campo, dove tutto per me è familiare. Dall'altra ho voluto accettare una nuova sfida e affrontare una nuova prospettiva» - afferma lo 'Special One' nello spot del programma televisivo di cui sarà protagonista, On the touchline with José Mourinho - «Sono abituato a sorprendere la gente e ho pensato: perché non farlo di nuovo? Parlerò di calcio su RT: cosa pensavate che avrei fatto?».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Febbraio 2019, 21:41

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