Risalita Inter, Lautaro più Barella: 2-0 alla Salernitana. Inzaghi: «Lukaku? Prossimamente»

Dopo la scorpacciata di gol della scorsa stagione (10 in due partite), l'Inter si accontenta di una vittoria meno roboante contro la Salernitana. In un San Siro traboccante, (75.452 spettatori, nonostante l'ora di pranzo), i nerazzurri s'impongono per 2-0, portando a casa tre punti di grande peso.
Decidono le reti di Lautaro Martinez e Barella. L'argentino si conferma vero incubo dei granata: cinque gol nelle ultime tre sfide. Una gara in cui i nerazzurri hanno certificato il loro ottimo momento di forma: grande possesso palla e buone trame offensive. Forse qualche gol sprecato di troppo ma anche la consapevolezza di essersi totalmente ritrovati. Grazie a questo successo, l'Inter supera, nuovamente, la Juventus in classifica e ribadisce la sua volontà di voler rientrare nel discorso scudetto. Inzaghi, ancora senza l'infortunato Lukaku, si affida al tandem offensivo Dzeko-Lautaro Martinez che tanto bene ha fatto al Camp Nou. In porta scelto ancora Onana, al suo esordio, in campionato, in casa.
Dall'altra parte, Nicola ha grande fiducia in Piatek, tra l'altro, ex rossonero. Inter padrona del campo sin dai primi minuti. Alla prima conclusione verso la porta avversaria, Lautaro Martinez sblocca il risultato con una bella conclusione da fuori area (13').
Gli ospiti provano a riorganizzarsi ma le occasioni migliori per raddoppiare sono per la squadra di Inzaghi, prima con Skriniar poi ancora con Lautaro Martinez.
Nella ripresa, dopo una fiammata della squadra di Nicola, ci pensa Barella, perfettamente imbeccato da Calhanoglu, a firmare il 2-0 per la gioia anche di Lukaku (in tribuna). Il resto è pura accademia con un paio di clamorose palle gol sciupate dai nerazzurri.
Finisce con il meritato successo dell'Inter, applaudita (a lungo) dal suo pubblico. «Abbiamo avuto il controllo della gara dal primo al 94'. È una gara che temevo ma la squadra l'ho vista concentrata. Lukaku? Sta lavorando quotidianamente, non c'erano le condizioni oggi», le parole di Inzaghi. Ora qualche giorno di riposo per l'Inter prima della trasferta sul campo della Fiorentina di sabato 22.
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