Inter-Juve, il doppio ex Fanna: «Grande equilibrio, ma i nerazzurri ora sanno come si vince»

Inter-Juve, il doppio ex Fanna: «Grande equilibrio, ma i nerazzurri ora sanno come si vince»

di Fabrizio Ponciroli

Piero Fanna è il classico doppio ex. Ha giocato (e vinto) con la Juventus, dal 1977 al 1982 (cinque scudetti e una Coppa Italia) e con l'Inter, dal 1985 al 1989 (uno scudetto). Sente la sfida di Supercoppa Italiana più di chiunque altro.
Ancora Inter-Juventus, questa volta in palio un trofeo. Chi è la favorita?
«Onestamente vedo leggermente favorita l'Inter. Ha una rosa più ricca ed è in un momento davvero buonissimo, testimoniato dalle tante vittorie consecutive che ha conseguito in campionato. Comunque, è una finale secca e, quindi, può succedere di tutto».
Come riesce l'Inter a essere così solida?
«La vittoria dello scudetto dello scorso anno ha dato grande fiducia ai giocatori. Hanno imparato a vincere. La squadra ha una rosa di qualità. Ha tante soluzioni, sanno cosa fare in campo. L'Inter ha tante certezze che ha conseguito nel tempo».
Merito quindi anche di Simone Inzaghi.
«Certamente, Simone Inzaghi è stato bravissimo. Ha portato entusiasmo e un gioco davvero efficace e bello da vedere. Si merita tutti i complimenti».
E la Juventus, invece, in che momento è?
«In un momento di transizione. Non è facile definirla in questo momento. Lo zoccolo duro non c'è quasi più e i giovani hanno bisogno di tempo per crescere. Credo che sia anche normale, dopo tanti anni di vittorie. La Juventus mi ricorda il Barcellona. Entrambe stanno cercando di ricostruirsi».
Giusto puntare su Dybala per la ricostruzione bianconera?
«Fortissimo ma non può bastare da solo. Serve altro per dare il via ad una nuova Juventus vincente. Io lo so, ci sono stato alla Juventus, e capisco che i tifosi vogliono vincere subito ma ci vuole pazienza».
Quanto peserà nei bianconeri l'infortunio occorso a Chiesa?
«Tantissimo. La Juventus perde moltissimo senza Chiesa. A me piace tanto, perché è uno dei pochi che punta l'uomo, che prova a saltarlo per creare superiorità numerica. Mi auguro che possa recuperare al meglio dal suo infortunio».
Inter favorita nella finale di Supercoppa e anche per lo scudetto?
«Mi sembra una squadra con qualcosa in più rispetto alle altre, ma attenzione al Milan che si è ripreso alla grande».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Gennaio 2022, 22:39

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