Inter-Juve, Allegri: «Giochiamo anche per Chiesa, daremo qualcosa in più»

Inter-Juve, Allegri: «Giochiamo anche per Chiesa, daremo qualcosa in più»

di Timothy Ormezzano

Inter-Juve è sempre Inter-Juve. Ma la Supercoppa stasera si gioca a parti invertite rispetto agli ultimi anni. Adesso i favoriti sono i nerazzurri. Le gerarchie si sono ribaltate. Lo dice Chiellini: La Juve non parte più come favorita. Paradossalmente ci sarà ancora più voglia di dimostrare il nostro valore. Mi aspettavo questa stagione difficile, di sofferenza. La perdita di Cristiano Ronaldo è importante, lui nascondeva i nostri problemi. E ancora: Giocheremo con grande umiltà e fiducia assicura Chiellini -, contro una squadra molto forte e in salute.
Già, se l'Inter ha tutti a disposizione invece la Juve non potrà usare diversi big come gli squalificati De Ligt e Cuadrado e il lungodegente Chiesa. Non ha senso che chi è ammonito o espulso in campionato debba saltare una finale: mi auguro che il regolamento della Supercoppa cambi. Quanto al ko di Chiesa, ci sono passato due anni fa. È una bella botta per tutti. Ma lui è giovane e in gamba, può tornare ancora più forte.

Speriamo di dedicargli la Supercoppa. Tra i pali non ci sarà Szczesny, per questioni di green pass: il portiere polacco ha fatto la prima dose di vaccino soltanto tre giorni fa. Il certificato gli arriverà giovedì, è stato l'ultimo a vaccinarsi spiega Allegri, l'estate scorsa corteggiato inutilmente dall'Inter -. Seguendo il nuovo protocollo, Tek arriverà allo stadio all'ultimo e si siederà in panchina. In porta ci sarà Perin. Bonucci ha recuperato ma si va verso la conferma di Rugani e Chiellini in una difesa italianissima completata da De Sciglio e Luca Pellegrini (o Alex Sandro). Capitolo mercato. Allegri non si aspetta grandi manovre: Rimaniamo con questa rosa, tutti dovranno fare qualcosa in più per ovviare alla mancanza di Chiesa. La Juve sta comunque contendendo al Lione il centravanti Azmoun, in scadenza con lo Zenit. E per giugno monitora il centrocampista Bruno Guimaraes, valutato 45 milioni dallo stesso Lione.


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Febbraio 2022, 10:42

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