Felipe Anderson, rinascita grazie a Inzaghi. Il 22 cena solidale per i terremotati

Felipe Anderson, rinascita grazie a Inzaghi. Il 22 cena solidale per i terremotati

di Enrico Sarzanini
Felipe di stupire tutti. Anderson sorride nuovamente. Dopo una stagione di alti e bassi il brasiliano si è ritrovato, diventando elemento imprescindibile per Simone Inzaghi. Con 920’ giocati è il terzo giocatore più utilizzato della rosa, secondo solo a Parolo e Immobile, che hanno entrambi una gara in più.

Alla prima giornata contro l’Atalanta, infatti, Anderson non era ancora rientrato dopo l’avventura Olimpica con la nazionale Under 20 brasiliana. Ma a risaltare di più è il fatto che rispetto ad un anno fa il fantasista è subentrato solo una volta, giocando le altre nove gare tutte da titolare. Un ruolino in controtendenza con la scorsa stagione quando, nonostante le 35 presenze collezionate (nessuno come lui), 21 le ha fatte da titolare ma in ben 14 occasioni è subentrato, restando tre volte in panchina senza giocare nemmeno un minuto. Un trend che lo aveva mandato in depressione ma ha confermato quanto sia la discontinuità il suo tallone D’Achille. E’ stato proprio lui, dopo un avvio di stagione convincente, ad ammettere di dover invertire la tendenza: «La mia sfida sarà trovare la giusta continuità».

Quella che gli sta regalando Simone Inzaghi, certo che il suo talento potrà riportare la Lazio in Champions. Il tecnico punta forte su di lui e lo ha detto apertamente. «E’ un fenomeno ma ancora non lo sa» ha ammesso l’altra sera a Tiki Taka su Italia Uno. Un concetto più e più volte ribadito dal tecnico al giocatore. L’ultima volta è accaduto sabato scorso al San Paolo dopo il prezioso pareggio ottenuto contro il Napoli, gara in cui il brasiliano si è scarificato nel giocare nei 5 di centrocampo, un ruolo che non è proprio il suo. Si è impegnato sacrificandosi, ma non ci ha messo tutto, ed Inzaghi glie lo ha fatto notare. Un modo semplice ma efficace per farlo maturare ancora di più con l’obiettivo di farlo diventare quanto prima il vero leader di questa Lazio.

SOLIDARIETA. La Lazio ha organizzato una cena benefica per Accumuli, uno dei comuni più devastati dal terremoto che ha messo in ginocchio il centro Italia. Il 22 novembre al ristorante La Rustichella di via Angelo Emo, alcuni giocatori biancocelesti serviranno ai tavoli l’amatriciana. L’intero ricavato sarà devoluto per la ricostruzione di Fonte del Campo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Novembre 2016, 09:00

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