Douglas Costa vola, Sturaro e Mandzukic deludono. Maran paga le gaffe di Bastien e Cacciatore

CHIEVO 
 
SORRENTINO 6
Quando la Juve chiama è pronto, ma sono soprattutto squilli da fuori, nel primo tempo. Nella ripresa, una bella parata su Mandzukic. I gol di Khedira e Higuain lo trovano incolpevole.  

CACCIATORE 5
Subito brividi subito su Douglas Costa e Mandzukic. Nel cantuccio, anche perché i cross, con Birsa e Pucciarelli in area, servono a poco. Poi, al 16’ st, le proteste con Maresca che lo caccia: nervosismo comprensibile, il farsi cacciare no.

TOMOVIC 6
Nel primo tempo qualche imprecisione in disimpegno. Ma regge. Fino a quando lascia per un infortunio muscolare.

DAINELLI 6
Salva spesso d’esperienza su Higuain. Almeno finché riesce. Nel complesso, un buon rientro.

BANI 6
Gioca una partita onesta, andando con coraggio sui duelli aerei con Mandzukic. In un Chievo che in mezzo alla difesa non aggiungeva niente di nuovo da anni, il centrale toscano sta dando bei segnal.

JAROSZYNSKI 6
Maran sceglie il suo passo, e fisico, per tenere su Douglas Costa. Il suo lo fa. Apprezzabile una chiusura su Higuain nel primo tempo. E una discesa nella ripresa con cross per Cacciatore.

BASTIEN 4
Imperdonabile, il suo doppio cartellino giallo. Maresca sarà inflessibile, ma la trattenuta su Asamoah è proprio sotto i suoi occhi. Ci mette dinamismo ma si accende di rado, mai con continuità.

RADOVANOVIC 6
Partita in trincea. Intercetta qualche buon pallone. Nel finale, eroico, cerca pure il pareggio.

HETEMAJ 6,5
Parte nascosto nel suo compito di tener d’occhio Khedira e aiutare su Douglas Costa. Nella ripresa cresce tantissimo e contribuisce alla resistenza clivense, almeno finché dura.

BIRSA 6
Bisogna anche capirlo: è una partita di sacrificio, poca fantasia, molto polmone in pressing.

PUCCIARELLI 5,5
Pucciarelli Vedi Birsa. Fa giusto il solletico a Benatia. Esce per Depaoli.

DEPAOLI 6
Entra per metterci grinta, come gli chiede Maran, e in effetti ce la mette tutta.

GAMBERINI 6
Il Chievo ritrova uno dei suoi senatori: tiene botta finché la Juve scatena l’assalto.

MARAN 6
Mette il cappotto al Chievo con un 5-3-2 che rende la vita difficile alla Juve. Poi, però, le espulsioni rovinano tutto.
 
 
JUVENTUS
 
SZCZESNY 6
Primo tempo da spettatore. Nella ripresa giusto una parata su Cacciatore. E fine.

DE SCIGLIO 5,5
Di solito funziona che Douglas Costa taglia verso il centro e lui si butta in corsia. A Verona succede più raramente.

BENATIA 6
Gli fa giusto il solletico, Pucciarelli.

BARZAGLI 6
Svetta sui piccoletti clivensi. Pelo nell’uovo: corre uno, due rischi palla al piede. Per il resto, sempre sicuro.

ASAMOAH 6,5
Se allunga il passo crea sempre problemi. Vedi quando spinge Bastien nella trappola del secondo cartellino giallo.

KHEDIRA 6,5
La prima percussione della serata è generata da un suo recupero a metà campo. Ecco, quello lo fa bene. Si sgancia un po’ meno e quando ci prova scarica tiri centrali. Poi, però, il merito di sbloccare la partita.

PJANIC 6
A turno, Birsa e Pucciarelli gli s’incollano. E così non riesce ad alzare molto i ritmi. Va su una punizione ghiotta ma trova la barriera. Nella ripresa è bravo a ricavarsi l’ossigeno che serve.

STURARO 5,5
Vince ogni duello con Bastien, oltre a quello incide poco. Anche quando si alza e allarga per scoprire qualche spazio a Mandzukic fra Cacciatore e Bani.

DOUGLAS COSTA 7
Senza Dybala è lui il fiammifero della Signora. Quando accelera non lo tengono, quando dribbla idem, chiude timbrando l’assist per il gol di Higuain.

HIGUAIN 6
Il nervosismo lo vedi dal cartellino giallo, per proteste, che si cucca al 31’. Si sbatte, cerca l’affondo, ma non è l’Higuain da vetrina: quell’Higuain, la biglia del 46’, liberandosi di Dainelli, non se la sarebbe lasciata sfuggire. È premiato però nel finale dal cross di Douglas Costa che propizia il comodo appoggio: non segnava da 6 gare in campionato, digiuno rotto, la cosa può giovargli assai.

MANDZUKIC 5,5
La marcatura su di lui se la smezzano Cacciatore e Bani, che per un po’ lo tengono lontano dai giochi. Sul suo piede una delle occasioni migliori, al 9’ del st, ma Sorrentino c’è.

BERNARDESCHI 6
Una piccola scossa la dà. E col Chievo in 9, spesso si va da lui per allargare ancor di più le maglie della difesa.

 ALLEGRI 6
Giusto confermare il tridente. Però è una Juventus che si conferma lenta, com’era successo col Genoa, spesso a ritmo basso. La tabella di marcia, a quanto pare, è comunque quella: gambe imballate perché il lavoro porterà a essere davvero brillanti un po’ più avanti. E gli infortuni, va detto, non aiutano. 

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Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Gennaio 2018, 23:24

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