Rabbia Napoli contro gli arbitri dopo Pinilla.
Nicchi: "Le polemiche sono la cosa più bella..."
di Francesco Balzani
«Campionato falsato? Macché - ha risposto proprio il presidente Figc Tavecchio - Credo che il sistema italiano sia da difendere e proteggere. Gli arbitri sono persone che lavorano in condizioni difficili e molto complicate soprattutto in questo momento del campionato. Non faccio altri commenti, rilevo solo che dopo Calciopoli sono state cambiate le regole sul mondo arbitrale. Prima i designatori venivano indicati dal presidente federale sentito il parere dell’Aia che oggi è invece un ente autonomo. È singolare quindi che quando c’era l’intervento federale si diceva che creava danni, mentre adesso addirittura si invoca l’intervento federale».
Più duro è stato l’ad bianconero Marotta: «Contestare il loro operato è una forma tutta italiana, bisogna fare autocritica. Campionato falsato? Episodi alla fine si bilanciano e vince sempre la squadra migliore».
In linea Tommasi, il presidente dell’Assocalciatori: «Quando si parla di errori arbitrali si pensa sempre a risultati avuti o non avuti. Parlare di malafede è fuori luogo». E il tecnico del Sassuolo Di Francesco: «Gli errori ci sono per tutti. Il campionato semmai è falsato da quello che è successo al Parma».
E gli arbitri? Il presidente dell’Aia, Nicchi, non se la prende: «La polemiche sono la cosa più bella che c’è nel calcio italiano. Il Napoli parla di campionato falsato? L’episodio non l’ho visto ma mi è stato riferito che dovrebbe trattarsi di un errore. Quello che mi preoccupa non sono il calcio di rigore o l’errore domenicale. Quando si tagliano 5 milioni di euro al mondo arbitrale vedete un po’ voi qual è il problema».
La pensa così anche il designatore Messina: «Non ho visto l’episodio. Chi parla di campionato falsato si prende le responsabilità di quello che dice, ma ci sono problemi più seri».
Benitez, infine, non è stato squalificato dal Giudice Sportivo dopo l’espulsione per proteste e sarà quindi regolarmente in panchina contro la Roma.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Marzo 2015, 10:08
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