Benfica-Inter 0-2, le pagelle: Barella è dominante, Lukaku gol da semifinale. Delude solo Lautaro

I nerazzurri vincono nell'andata a Lisbona

Benfica-Inter 0-2, le pagelle: Barella è dominante, Lukaku gol da semifinale. Delude solo Lautaro

di Alessio Agnelli

Colpo Inter a Lisbona. La squadra di Simone Inzaghi si trasforma in Champions League e batte il Benfica a domicilio con un netto 2-0, che porta i nerazzurri con un piede in semifinale. In gol Barella e Lukaku su rigore.

LE PAGELLE DELL'INTER

ONANA 7
Piedi educati nel giro palla e al lancio. Nella prima frazione una paratona tra spalla e petto, tutta istinto e reattività, su un destro ravvicinato di Rafa Silva, liberato da Dimarco. Ripresa con chiusura da bollino rosso su Gonçalo Ramos nel recupero.

DARMIAN 6,5
Con Aursnes e Rafa Silva è una doppia sfida a rincorrere, e in apnea costante. Ma di riffa o di riffa c’è sempre in marcatura, limitando i danni nella sua zona di competenza.

ACERBI 6,5 Ha il compito più difficile: tenere a bada Gonçalo Ramos, bomber da 24 reti in stagione, 7 in Champions League. Bastoni lo aiuta in un’occasione, il resto è tutta farina del suo sacco. Sicuro.

BASTONI 7,5 Dalla sua l’ex nerazzurro Joao Mario, che arretra spesso il baricentro per cucire il gioco, liberandolo da oneri difensivi. In proiezione è un valore aggiunto, e decisivo con il cross dello 0-1 per Barella. (46’ st De Vrij ng)

DUMFRIES 6,5 Gioca con l’acceleratore pigiato e il baricentro altissimo, tenendo basso Grimaldo.

Sfiora il gol in due occasioni, la seconda con miracolo di Vlachodimos. Si guadagna il rigore dello 0-2. (43’ st D’Ambrosio ng)

BARELLA 8 Quantità e qualità a mille all’ora. In fase di non possesso è il primo a portare la pressione altissima sui portatori di palla avversari. In appoggio e al tiro, ispirato e matchwinner, con l’incornata del vantaggio a inizio ripresa. Dominante.

BROZOVIC 6,5 In costante crescendo di rendimento. Con la fascia al braccio, guida i compagni con sagacia tattica e trame mai banali. Ritrovato.

MKHITARYAN 7 Combattente e fine tessitore di gioco. Non smette mai di correre e di far legna, sfiorando anche lo 0-2 in contropiede, imbeccato da Correa. Tuttofare.

DIMARCO 6 Vince il ballottaggio con Gosens, anche per il valore aggiunto garantito su corner e punizioni. In difesa regala un’occasionissima a Rafa Silva con un disimpegno sbagliato. In proiezione e sui piazzati, gamba e piedi buoni. (18’ st Gosens 6: dinamico, manca di un soffio lo 0-3)

DZEKO 6 Non segna, come al solito (ultima rete il 18 gennaio in Supercoppa), ma aiuta nello sviluppo dell’azione offensiva, tenendo palla e facendo salire i compagni. (18’ st Lukaku 7: infallibile dagli undici metri per uno 0-2 che sa di qualificazione)

LAUTARO 5,5 Ancora una gara all’asciutto, la settima di fila tra campionato e coppe. E ancora un contributo minimal e insufficiente alla causa interista. Scatena un paio di ripartenze, ma, arrivato al dunque, rifinisce male. (18’ st Correa 6: subito un’imbucata per Mkhitaryan)

INZAGHI 7 Si lascia alle spalle un mese horribilis, confezionando il perfect game contro il Benfica, nella sfida più importante dell’anno. Al Da Luz è uno 0-2 storico, che profuma di semifinali di Champions dopo 13 anni. Sopravvissuto con merito.


Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Aprile 2023, 23:11

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