Vittorio Cecchi Gori arrestato, l'ex moglie Rita Rusic: «Il carcere per lui è una condanna a morte»
di Valeria Arnaldi
«Ero con Vittorio, mi ha detto che ci sarebbe stata la sentenza, l’ho accompagnato dall’avvocato. Lui ha varie patologie. Alla notizia si è sentito male», racconta Rita Rusic.
«L’ho accompagnato al Gemelli, dove gli è stato riscontrato l’edema polmonare. I dottori verso mezzanotte, l’una, lo hanno ricoverato nel reparto di medicina d’urgenza, dov’era quando sono arrivati i carabinieri e hanno formalmente effettuato l’arresto. È stato piantonato prima da carabinieri, poi dalla penitenziaria».
Barbara D’Urso ricorda che la condanna è a otto anni di carcere.
«Non sono otto, sono cinque anni e sei mesi. Sui giornali si dice otto, forse perché cumulano - sottolinea la Rusic - Naturalmente c’è stato un giudizio, rispettiamo i giudici, Vittorio deve pagare e pagherà. Nelle sue condizioni di salute però non può stare in carcere. Non è autosufficiente nelle attività quotidiane, il carcere è una condanna a morte assicurata. Questa sarà la battaglia della famiglia per lui. Deve pagare ma non deve morire».
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Marzo 2020, 21:43
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