Katherine Kelly Lang, star di Beautiful: "Brooke è maturata, manca Ron Moss. In Puglia il set più bello"

Katherine Kelly Lang, star di Beautiful: "Brooke è maturata, manca Ron Moss. In Puglia il set più bello"

di Alessandra De Tommasi
MONTECARLO – Ci risiamo: quando apre il copione di Beautiful e legge la nuova avventura sentimentale di Brooke la reazione di Katherine Kelly Lang la stessa da 27 anni. Eppure al Festival della tv di Monte-Carlo confessa che le sue follie la divertono come al primo ciak.





Ricorda ancora la scena di debutto?

«Era quella in cui suo fratello la salva da un rapimento e tentato stupro. Per copione dovevo piangere e per farmi scendere le lacrime ho iniziato a sbadigliare. Il produttore mi ha detto: “Non pensavo fossi così stanca” e io ho provato un imbarazzo enorme».



In questi giorni dopo Abu Dhabi e Monaco girerete a Parigi. Quale location l'ha catturata?

«La Puglia: la gente c'invitava a casa sua a prendere un caffè e la Masseria San Domenico mi è rimasta nel cuore. Ho passato chilometri sola, immersa nella natura a correre, totalmente rapita dal paesaggio: sarebbe un bel posto per trascorrere la vecchiaia, mi dispiace solo non aver portato nessuno della mia famiglia con me».



Di solito lo fa?

«È un modo per passare del tempo da sola con ciascuno dei miei figli (di 23, 22, 21 e 17 anni). Ormai sono cresciuti e ho la sindrome del nido vuoto, visto che solo la più piccola vive con me. Allora organizzo i brunch domenicali tutti insieme».



È una mamma-amica?

«Sì, tendo a non giudicare, ma a consigliare. Chi ha detto che i genitori sanno sempre cosa sia meglio per la prole?».



E Brooke?

«Finalmente si concentra di più sui figli, ha smesso di essere alla disperata ricerca di qualcuno o qualcosa per essere felice. È maturata e ha i piedi per terra, ma a volte fa gli stessi errori, soprattutto con gli uomini».



Le manca Ron Moss, storico volto di Ridge?

«Tantissimo, anche se io e il mio compagno andiamo a cena a casa sua. Siamo molto amici ma purtroppo non ci vediamo spesso come vorrei, anche se ci sentiamo spesso. Parliamo di tutto… eccetto di lavoro!».



Com'è il suo “sostituto” Thorsten Kaye?

«Finora i nostri personaggi non hanno interagito moltissimo, ma spero che accada presto perché è piacere lavorare con lui: è davvero un tipo favoloso!».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Giugno 2014, 11:01
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