Game of Thrones, Emilia Clarke: «Mi sono sentita obbligata a girare scene di nudo e sesso»
Leggi anche > Le Iene, lo scherzo a Paolo Ruffini è pesante: l'attore prima va su tutte le furie, poi scoppia a piangere
L'attrice britannica, che interpretava Daenerys Targaryen, ha rivelato di aver avuto un grosso scontro sul set nel 2015, quando si rifiutò di girare altre scene di nudo. «Voglio che la gente mi conosca e mi apprezzi per il mio talento, non per il mio corpo», aveva tuonato in quell'occasione. Non sempre, però, fu così, come ha rivelato Emilia Clarke in un'intervista riportata anche dall'Independent: «Ora sono più capace di riconoscere ciò che mi mette a disagio, ma in passato ho avuto tante liti sul set. Io dicevo: "No, non recito nuda, mi copro con un lenzuolo". Ma loro replicavano così: "Non vorrai mica deludere i tuoi fan di Game of Thrones". E io pensavo: "F...o"».
Emilia Clarke confessa di aver girato scene di nudo controvoglia, ma di averlo accettato essendo alle prime esperienze lavorative: «Ero appena uscita dalla scuola di recitazione e lo consideravo obbligatorio perché si trattava di lavoro. All'epoca pensavo: "Se c'è nel copione, sarà assolutamente necessario, è così e andrà tutto bene". Ero molto a disagio: non ero mai stata su un set così grande e all'improvvisa mi ritrovavo completamente nuda, circondata da tantissima gente, senza saper cosa fare ciò che si aspettavano da me o ciò che volevo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Novembre 2019, 15:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA