La prima puntata sarebbe probabilmente il 29 settembre e la trasmissione dovrebbe andare avanti fino ad aprile. L'ultima parola decisiva spetta ovviamente all'amministratore delegato Fabrizio Salini. L'ad aveva già incontrato Fabio Fazio una decina di giorni fa, sempre a Milano, incontro che era stato definito cordiale e in cui Salini aveva ribadito la volontà di valorizzare Fazio come »risorsa«, pur rivedendo i termini del suo contratto con la Rai (che scade nel 2021) in linea con la razionalizzazione dei compensi prevista dal piano industriale per tutti i talent.
Temi che ovviamente rimangono sul tavolo anche negli incontri che prossimamente l'ad dovrebbe avere con il conduttore in vista di un eventuale accordo prima della presentazione dei palinsesti, che tra l'altro quest'anno non avrà la consueta replica romana.
A rafforzare l'ipotesi di un passaggio alla seconda rete, gioca il rapporto consolidato tra Fazio e il direttore Carlo Freccero, che con lui ha condiviso le stagioni gloriose di Quelli che il calcio e di Anima mia. Nel frattempo domani Salini è atteso in Commissione di Vigilanza per un'audizione dedicata alla risoluzione sul doppio incarico a Marcello Foa, presidente Rai e di Rai Com, slittata appunto a dopo le elezioni europee..
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Maggio 2019, 21:03
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