Andrea Delogu & Stefano De Martino: «Ecco il nostro Festivalbar, ma non faremo ingelosire Amadeus»

Andrea Delogu & Stefano De Martino: «Ecco il nostro Festivalbar, ma non faremo ingelosire Amadeus»

di Marco Castoro

La grande musica esorcizza il Covid e torna dal vivo. Roma apre piazza del Popolo a 10 mila persone per tre concerti gratuiti, il 23-24 e 25 giugno. Tim Summer Hits proseguirà con altre tre serate a Portopiccolo (Ts) e Rimini. Cast di artisti eccezionali e con la messa in onda su Rai1 (nel periodo dal 30 giugno all’11 agosto) e Radio2. Conducono Stefano De Martino e Andrea Delogu.


Stefano ci racconta questa nuova avventura?
«Diciamo che abbiamo un animo musicale e ovviamente ci piaceva partecipare a questo festival estivo dopo due anni di stop della musica che finalmente ritorna nelle piazze. C’è il bisogno da parte delle persone di vedere i propri beniamini sul palco e c’è da parte degli artisti la voglia di esibirsi».


Coletta ha detto che lei è il volto che veicola Rai2 e che ci saranno nuovi progetti…
«Lo ha detto perché a luglio sono tutti in vacanza…» (ride, ndr).


Gli ospiti?
«Ci sono tutti. Baglioni? No, lui non c’è, ma ci sono Antonacci, Mengoni, Blanco, Elisa, Elodie, Sangiovanni, Gigi D’Alessio, Bublé, Tozzi, Achille Lauro, Mika, Renga, Nek e tanti altri».


Amadeus sarà geloso, penserà che volete fare il Festival…
«Non c’è niente di cui essere geloso. Visto che è stato citato Amadeus vogliamo onorare e ricordare gli anni d’oro del Festivalbar portato al successo principalmente proprio da lui. Noi ce la metteremo tutta per non rovinare la festa».


La sua partner merita di stare al suo fianco?
«È brava. Lei sì che se lo merita, io invece non lo so, di sicuro me lo meriterò col tempo».


Un pregio della Delogu?
«È radiosa, nel senso che lavora alla radio.

E lei dirà che io ballo bene, pure alla radio…».


Eccola. Andrea Delogu, è diventata sempre più bella, più tonica, che cosa è accaduto di magico?
«A un certo punto ho cominciato a vedermi e a vestirmi come mi piacevo. Ho cambiato colore dei capelli, adoro i corpetti, sono cambiate un po’ di cose. Mi sento donna e mi piace sentirmi donna, lo stile è importante».


Pensavo si fosse rifatta.
«Ancora no. Comunque, non sono sfavorevole alla chirurgia estetica. Magari tra 20 anni chissà… E agli altri dico fatevi gli affari vostri».

Ho notato il piedino alzato sulla foto di rito…

«Anche il piede si deve vedere, soprattutto se è curato bene, con lo smalto e la scarpa giusta: ci ho messo l’impegno».


Si sente più radiofonica o televisiva?
«La visual radio è un ibrido che mi appartiene, un mix che fa unire i due mondi».


Emozionata della chiamata sul palco?
«Mi è stato detto: “abbiamo un’idea…”. Mi state chiedendo di girare l’Italia, di condurre un programma musicale, eventi in onda su radio e tv… Ma quanto devo pagare? A quanto ammonta il bonifico che devo fare?».


Con Stefano quando vi siete conosciuti?
«Qualche anno fa ai microfoni di Radio2. Quando Paola Marchesini mi chiamò per commentare The Voice. Entrai nello studio e c’era De Martino».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Luglio 2022, 19:05
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