Max Giusti, lo show è servito: al Centrale
del Foro Italico con 'Cattivissimo Max'

L o definisce «un sequestro di persona tutto da ridere» e tra gag, monologhi e imitazioni il nuovo show di Max Giusti promette davvero scintille. Il comico romano - che è stato direttore per un giorno a Leggo - debutta nella Capitale con Cattivissimo Max, un live esilarante in cui, a suon di battute, racconta di una Roma che non c’è più.

«Indagherò anche il rapporto tra San Paolo e i Corinzi. Per quante lettere ha inviato, se il santo avesse avuto le e-mail lo avrebbero chiamato Spam-Paolo». Obiettivo dell’artista è quello di riportare il pubblico nei teatri con un prezzo del biglietto popolare, a partire da 15 euro: «Temo che Roma stia ripiombando negli anni Settanta quando non c’era una visione complessiva della città. Oggi la cultura è ai minimi storici e per il mio show mi sono ispirato all’Estate romana di Renato Nicolini (assessore alla Cultura dal ’76 all’85, ndr), quando per la prima volta le famiglie, anche le meno abbienti, si ritrovavano in piazza per il cinema all’aperto».

Il comico snocciolerà anche aneddoti di vita vissuta: «Quando ero ragazzo abitavo al Trullo e non uscivo quasi mai dal quartiere, così se capitava di rimorchiare una dei Parioli mi dovevo arrabattare con Tuttocittà» Non solo live, però. Giusti, che da settembre tornerà su Raidue con Quelli che il calcio…, ha in serbo un’altra novità: «Debutterò anche sul canale 9 con Boom, un gioco televisivo Discovery Italia. Un’esperienza diversa, in stile comedian americana».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Luglio 2016, 09:41
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