Il male esiste e ha il suo fascino, ma non sempre è facile distinguerlo. La linea di discrimine è sottile come quella che attraversa la periferia di Milano, contesa dalla microcriminalità organizzata o, meglio, disorganizzata di due gang, una italiana e una sudamericana, in guerra per il controllo del territorio.
Parte da qui il racconto crime di Blocco 181, la nuova serie tv in onda su Sky e su NOW da venerdì 20 maggio che vede il debutto alla recitazione di Salmo, calato nei panni di un trafficante di droga, dallo stile di vita maniacalmente regolare. «Snake è uno che si controlla, un contenitore pronto a esplodere – spiega il rapper in conferenza stampa –. È una persona molto metodica: cerca sempre di mettere le cose in ordine e vive per il suo cane, che è diabetico e per questo necessita di cure quotidiane a precisi orari della giornata».
Un alter ego cattivo, ma credibile che per ammissione dello stesso artista gli ha insegnato parecchio: «Avere un personaggio opposto al proprio ti salva la vita in molte situazioni perché quando torni in te capisci chi sei e quali sono i tuoi problemi». «Vedermi per la prima volta sullo schermo è stato traumatico, è un po’ come quando registri la tua voce, ti riascolti e non ti riconosci» prosegue il cantante, che dopo avere rifiutato la proposta di giudice nella nuova edizione di X Factor ha accettato sia il ruolo di attore che di supervisore e produttore musicale della serie del regista Giuseppe Capotondi. «A volte mi capita di avere idee che non riuscirei a realizzare perché non sono all'altezza e allora mi piace tirarle fuori dagli altri.
La malavita milanese del blocco 181, l’unico numero civico di via Giambellino che non esiste più perché il palazzo è stato demolito, è solo un pretesto per raccontare la storia di Bea (Laura Osma) del quartiere latino, Madhi (Andrea Dodero) del blocco italiano e Ludo (Alessandro Piavani), ragazzo altoborghese prestato al business del coca delivery. Il loro ménage à trois reinterpreta la vicenda di Romeo e Giulietta in una periferia iperrealista e immaginaria, ed è un inno all’amore libero, il solo a cui i tre riconoscono di appartenere,
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Maggio 2022, 08:14
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