Harper, Mannarino e Skunk Anansie al No Borders Festival

Musica senza confini

Harper, Mannarino e Skunk Anansie al No Borders Festival

di Rita Vecchio
Ben Harper, Skunk Anansie e Mannarino. Sono solo alcuni dei nomi presenti cartellone dell’edizione 28 del No Borders Music Festival. Ad aprire sabato e domenica scorsi la rassegna internazionale, che si svolge come da tradizione nello splendido paesaggio dell’Altopiano del Montasio del Friuli Venezia Giulia, il cantautore americano Jack Johnson (“Better Together”, “Good People”) e la band dei Baustelle (“Milano è la metafora”, “Betabloccanti”, “Andiamo ai rave”, “Charlie fa surf”).
Inaugurazione sotto la pioggia battente che non ha fermato il popolo transgenerazionale dei 3000 a data, numeri che gli organizzatori dicono essere costanti per tutti i concerti dell’edizione che si chiuderà il 30 luglio. Tra gli ospiti di quest’anno, oltre ai sopracitati, ci saranno LP, Mika, Stefano Bollani & Trilok Gurtu, Benjamin Clementine.
Jazz, pop, rock: sarà un’occasione privilegiata per farsi trasportare dalla magica atmosfera che una volta arrivati, a piedi o in bicicletta, qui si respira. Un Festival che mette insieme natura, suono e cibo. Ai laghi di Fusine, lo street food animerà l’attesa del concerto. Lo scorso week-end, dietro gli stand, c’era anche lo chef Eugenio Boer del ristorante Bu:r di Milano. Sempre collegato al Festival No Borders, Ein Prosit Summer Edition 2023, dove arriveranno altri chef noti, da Alessandro Negrini (Il Luogo di Aimo e Nadia) a Federico Sisti.
Ad arricchire il palinsesto The Natural Sound, gli eventi che mettono in relazione la musica dal vivo con agli aspetti culturali, naturalistici ed ecosostenibili che portano fino alla Conca Prevala del Canin. Il tutto tra Italia, Austria e Slovenia.
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Luglio 2023, 06:05
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