Mario Venuti alla Feltrinelli, stasera
presentazione live del nuovo album
di Carlo Mandelli
L'album è anche quello che per il cantautore catanese segna il ventennale della carriera da solista e con il quale ha voluto portare la narrazione delle sue canzoni su un piano collettivo, tanto delle storie scritte e cantate come nelle modalità di lavorare all'album, a cominciare dalla scrittura a sei mani. Due di queste appartengono a Kaballà, suo storico collaboratore, mentre le altre due a Francesco Bianconi, voce dei Baustelle.
«A cinquant'anni - racconta la voce delle nuove «Ciao american dream», rivisitazione di quella «Ashes of american flags» dei Wilco, e «Ventre della città» - mi sono sentito più in dovere di raccontare il mondo nelle sue inquietudini, piuttosto che le relazioni interpersonali che spesso sono il tema principale delle canzoni di oggi . È un disco che guarda il mondo e la società, ed essendo un lavoro firmato a più mani è venuto naturale impostare il discorso in senso collettivo. Questa volta siamo «noi» a parlare nel mio album e non solo «io» come mi capitava di solito». Nell'album c'è anche Franco Battiato che ha messo la voce in «I capolavori di Beethoven».
A novembre Mario Venuti tornerà live con «Il tramonto dell’Occidente in tour». Tra le prime date confermate quella del 13 novembre ai Magazzini Generali. I biglietti sono già disponibili in prevendita (info www.mariovenuti.com).
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Settembre 2014, 09:03
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