Fino al 23 febbraio scorso una vittoria dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2022 era considerata poco probabile dagli scommettitori, che consideravano come favoriti senza rivali i “nostri” Mahmood e Blanco, complice il successo riscosso dalla loro “Brividi” anche Oltralpe. Tutto è cambiato quando la crisi tra Ucraina e Russia è precipitata: le quotazioni dei Kalush Orchestra, il trio che gareggerà per Kiev a Torino, si sono impennate.
Eurovision, il tema sarà la pace: esclusa la Russia, l'Ucraina ci sarà
A dimostrazione che l’Eurovision non è solamente una gara canora, ma anche uno specchio attraverso il quale è possibile comprendere l’Europa di oggi, le sue radici e le sue tensioni. Non a caso, la Russia è stata esclusa dall’organizzazione: «Restiamo impegnati a proteggere i valori di un concorso culturale che promuove lo scambio e la comprensione internazionale, riunisce il pubblico, celebra la diversità attraverso la musica e unisce l’Europa su un unico palco», ha fatto sapere l’Ebu, l’ente europeo di radiodiffusione.
Le scadenze nonostante la guerra
L’Ucraina – è notizia di ieri – ha confermato invece la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest, in programma dal 10 al 14 maggio al PalaAlpitour di Torino: condotta da Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan, l’edizione 2022 sarà incentrata sul tema della pace. "br""br" Negli scorsi giorni hanno fatto il giro dei social le immagini che ritraevano i tre componenti dei Kalush Orchestra in divisa militare, dopo la decisione dei musicisti di arruolarsi nell’esercito di Kiev.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2022, 11:01
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