Tra amore e furto, De Gregori canta
Bob Dylan: oggi l'uscita dell'album
di Carlo Mandelli
De Gregori canta Bob Dylan, amore e furto è il titolo del nuovo capitolo discografico che la voce di Generale pubblica oggi rileggendo alcuni dei grandi successi di Dylan, a partire da Sweetheart like you trasformata in Un angioletto come te e fino a Dignity, tradotta letteralmente in Dignità. «Sono sempre stato appassionato di traduzione di canzoni. All'inizio della mia carriera avevo tradotto anche canzoni di Leonard Cohen, ma poi non sono mai uscite. Tradurre per me è una sfida e un divertimento».
In scaletta, nell'album che esce per Caravan, l'etichetta di De Gregori, e Sony Music, c'è anche Desolation row, che nella versione del Principe è diventata Via della povertà. «È stata la prima canzone di Dylan che ho tradotto. Poi Fabrizio De André l'ha incisa negli anni Settanta (per l'album Canzoni nel 1974, ndr). Quando l'abbiamo tradotta ci siamo presi molta libertà scostandoci dall'originale. Riprendendo in mano la canzone dopo quarant'anni è stato come avere maggior senso di responsabilità verso Dylan e mi sono sforzato di riavvicinarmi alla versione originale».
Da If you see her say hello a Tweedle Dee & Tweedle Dum, lungo Series of Dream, Not darl yet, Subterranean homesick blues e tutte le altre, il lavoro fatto da De Gregori è stato quello di adattamento e traduzione nel modo più fedele possibile. «Non c'è stata una scelta fredda e ragionata delle canzoni, ma ho lasciato che le ballate di Dylan mi venissero in mente da sole, in vari momenti delle mie giornate, canticchiandole». Questa sera Sky Arte HD trasmetterà anche uno speciale dedicato al progetto di De Gregori.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Ottobre 2015, 10:42
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