Annalisa Minetti: «Non voglio tornare a vedere, ho paura. Prego Gesù, il mondo lo sento perché si fa vedere nelle sue bruttezze»

La showgirl ha rilasciato una lunga intervista in cui ha confidato il suo stato d'animo

Annalisa Minetti: «Non voglio tornare a vedere, ho paura. Prego Gesù, il mondo lo sento perché si fa vedere nelle sue bruttezze»

di Dajana Mrruku

Annalisa Minetti sta vivendo un periodo molto difficile della sua vita a causa dellla perdita della vista. Non è stato facile per lei accettare questa situazione, raccontata per la prima volta a Verissimo: «Ho completamente perso la vista. Non vedere il volto dei miei figli è il dolore più grande». Tuttavia, nell'ultima intervista ha dichiarato di non desiderare di tornare a vedere perché la spaventa molto.

La showgirl è stata ospite di Simone Lemmo, "Alla Buonora" su Cusano Italia Tv dove si è lasciata andare ad una lunga confessione.

Le preghiere di Annalisa Minetti

Annalisa Minetti ha raccontato di aver ripreso a pregare da quando ha perso la vista: «Prego e apro un dialogo con Gesù. Gli dico sempre: ‘Non mi permetto neanche di chiederti di farmi rivedere, perché se guardo il mondo, purtroppo anche se non vedo, lo vedo e lo sento perché si fa vedere nelle sue bruttezze. Ti dico salva tutti i bambini che subiscono abusi e violenze. Io lavoro nelle case famiglia e quindi so quanto dolore c’è tra di loro. A me non manca nulla - sottolinea la showgirl - Il fatto che non possa vedere i miei figli mi crea dolore, ma è tanto poco rispetto a tutto quello che ho ottenuto. I loro abbracci comunque si fanno percepire. Certo, se io ti dico che il mio cuore non sanguina, ti dico una bugia. Io mi sveglio che buio e vado a dormire che non è cambiato niente, ritorno al buio.

Non ho la percezione delle luci: tutto è diventato un tutt’uno. Quello su cui posso contare sono le vostre voci, le emozioni e, chiaramente, le voci e le emozioni dei miei figli la fanno da padrona». La showgirl sta imparando ad accettare la sua situazione e a conviverci, cercando di trovare un lato positivo. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Gennaio 2024, 14:54
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