Clamorosa protesta questa sera davanti al tappeto rosso del Palazzo del cinema di Venezia durante il red carpet di Coup de chance mentre passava il regista Woody Allen con la moglie Soon-Yi Previn. «Spegnete i riflettori sugli stupratori» hanno gridato un gruppo di donne, ma anche alcuni uomini, - in totale 30 persone - inscenando un flash mob nella zona antistante tra il Palazzo e il Casinò anche mettendosi a seno nudo, prima di essere dispersi dalla sicurezza. Hanno diffuso un volantino in cui sottolinea la presenza al festival con altrettanti film di tre persone che sono state coinvolte in procedimenti penali per casi di abusi e violenze sessuali: Roman Polanski, Woody Allen e Luc Besson. La protesta è legata alle accuse di molestie sessuali dalle quali il regista è stato totalmente scagionato per due volte. Woody Allen - accolto davanti alla Sala Grande da 500 fan che lo hanno aspettato a lungo - probabilmente non si è nemmeno accorto della protesta.
«Quest'anno la Biennale del cinema di Venezia ha scelto di dare spazio a registi coinvolti in vicende di violenze sessuali contro donne, anche minorenni.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Settembre 2023, 22:54
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