Robert Downey Jr vince il primo Oscar, dalla droga e gli arresti al riscatto: «Grazie a mia moglie e alla mia terribile infanzia»

L'attore vince la sua prima statuetta per il ruolo in Oppenheimer

Robert Downey Jr vince il primo Oscar, dalla droga e gli arresti al riscatto: «Grazie a mia moglie e alla mia terribile infanzia»

di Valerio Salviani

E alla fine arriva Robert, inteso come Robert Downey Jr. L'attore vince l'Oscar per il suo ruolo da non protagonista in Oppenheimer (una delle 7 statuette conquistate dal film di Nolan e Murphy) e chiude il cerchio di una carriera che aveva quasi distrutto e che ha ricostruito. Alla fine Robert, amato da milioni di persone per la sua interpretazione di Iron Man, diventa il supereroe di se stesso.

 

I ringraziamenti dopo il premio

«Vorrei ringraziare la mia terribile infanzia e l'Academy, proprio in quest'ordine», ha detto Robert Downey Jr nel ricevere la statuetta come miglior attore non protagonista alla 96ma edizione degli Oscar. «Ringrazio mia moglie -ha aggiunto l'attore - Lei mi ha trovato come un cucciolo abbandonato e da brava veterinaria mi ha riportato in vita».

«Il mio segreto? Avevo bisogno di questo lavoro più di quanto lui avesse bisogno di me», ha aggiunto. Downey Jr si afferma su Sterling K.

Brown - American Fiction, Robert DeNiro - Killers of the Flower Moon, Mark Ruffalo - Povere creature!, non degli sfidanti da poco.

Chi è Robert Downey Jr.

Robert Downey Jr è nato il 4 aprile 1965. È un figlio d'arte: suo padre Robert Downey Sr era un attore e regista. Grazie a lui la sua carriera è cominciata prestissimo. Quando aveva 5 anni ha recitato nel film «Pound» e da adolescente si è fatto notare in «Brat Pack». Quando, negli anni Novanta, l'ascesa della sua carriera sembrava inevitabile, entra nel tunnel della droga, che aveva provato «già da bambino perché mio padre ne faceva uso», ha raccontato. Robert Downey Jr diventa protagonista delle copertine di tabloid scandalistici in tutto il mondo. Finisce più volte in carcere e viene condannato, nel 1999, a tre anni di detenzione in un istituto terapeutico. 

Robert riesce però a rimettersi in piedi e torna al successo grazie ad Iron Man, il ruolo della sua vita. Da più di 20 anni è sposato con Susan Levi, la sua seconda moglie, che ha ringraziato sul palco del Dobly Thatre. «Ringrazio mia moglie, lei mi ha trovato come un cucciolo abbandonato e da brava veterinaria mi ha riportato in vita», le sue parole.


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Marzo 2024, 10:48
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