Film di Natale: i dieci classici da rivedere, tra commedia e malinconia

Film di Natale: i dieci classici da rivedere, tra commedia e malinconia

di Paolo Travisi
Tempo di Natale. Momento di pausa dalle corse di ogni giorno, ideale per rivedere o guardare per la prima volta, i film ispirati o ambientati nel periodo natalizio. Ognuno ha il suo preferito. C'è chi li ha visti al cinema, chi in vhs, in dvd o sulle piattaforme di streaming. Generazioni che passano, ma in questa classifica ideale, è possibile che ci sia il vostro film del cuore.

Gremlins
E' un film cult degli anni Ottanta, precisamente del 1984, diretto da Joe Dante, ma c'era anche lo zampino di un certo Steven Spielberg, che lo produsse. Un po' commedia per ragazzi, un po' horror, Gremlins è il nome dei terribili mostriciattoli, che mettono a soqquadro una tranquilla cittadina americana. In origine sono dei mogwai, tenerissimi animali pelosi che vengono scovati in un negozio di Chinatown, e regalati al protagonista del film. Ci sono tre regole da rispettare per mantenere adorabili queste creature: mai esporli alla luce del sole, mai nutrirli dopo la mezzanotte e mai bagnarli. Avvertimenti che non vengono rispettati e che li trasformeranno nei terribili Gremlins.

Nightmare before Christmas
Dal genio di Tim Burton, un film d'animazione a tinte dark, realizzato nel 1993, con l'antica tecnica dello stop-motion. Il protagonista è uno scheletro, Jack Skeletron, re del mondo di Halloween, ma stanco di mettere paura e di un'esistenza di terrore. Così nel giorno in cui i mostri escono dalle bare per fare il loro lavoro, vittima di una crisi esistenziale, Skeletron si perde in una foresta che lo catapulta nel Natale. Gioia, allegria emozioni mai provate e la missione più dura: prendere il posto di Babbo Natale per far felici i bambini.

Mamma, ho perso l'aereo
Siamo in presenza di un cult puro. Quando uscì nel 1990, il giovane protagonista Macaulay Culkin divenne una star assoluta, pagato milioni di dollari per il sequel, ma che nel giro di pochi anni finì sul viale del tramonto. Per le vacanze di Natale, una famiglia molto numerosa sta per partire verso la Francia, ma nel caos della situazione, il piccolo Kevin viene lasciato solo in soffitta. Dovrà badare a se stesso e proteggere casa da due maldestri ladri che vogliono svaligiarla.

Love Actually
Commedia british con un cast corale di stelle, in cui s'intrecciano dieci storie d'amore in una Londra vicina al Natale. Hugh Grant è un maldestro premier che s'innamora di una ragazza dello staff, Bill Nighy una vecchia stella del rock che suona nudo in tv, Colin Firth uno scrittore che fugge in Francia per dimenticare un amore tradito. Queste sono solo alcune delle storie e dei personaggi, tra i quali troviamo anche Emma Thompson, Liam Neeson e Keira Knightley. 

Miracolo nella 34° strada
E' una classica favola natalizia piena di buoni sentimenti, perfetta per l'occasione, in cui Richard Attenbourugh veste i panni di Babbo Natale. L'uomo infatti viene assunto dalla direttrice di un grande magazzino di New York per sostituire il Babbo Natale, troppo ubriaco per stare a contatto coi bambini. Il nuovo assunto, che somiglia molto a Santa Claus, prende il suo lavoro molto sul serio, tanto da convincersi di essere Babbo Natale in persona.

Parenti Serpenti
Diretto da uno dei padri della commedia all'italiana, Mario Monicelli, il titolo di questo film è diventata una frase d'uso comune, usato proprio nei giorni di Natale quando non si ha piacere di condividere un giorno di festa coi propri parenti. A Sulmona in Abruzzo, quattro famiglie stanno per riunirsi per il cenone nella casa dei genitori, tutto sembra filar liscio tra tombolata e scambio di regali finché nonna Trieste chiede ai figli di andare a vivere con uno di loro, invece dell'ospizio. In cambio avranno la pensione e la casa in eredità. Scoppierà una bomba...letteralmente.

The Family Man
Nicholas Cage è un miliardario di Wall Street. Conduce una vita cinica, senza amori. Solo, ma nel lusso. Tredici anni prima ha lasciato la sua dolce fidanzata, Tea Leoni per l'occasione della vita a Londra. La vigilia di Natale, a bordo della sua Ferrari, un angelo dalle fattezze umane gli fa intravedere come sarebbe stata la vita se non avesse fatto quella scelta. E gli viene data una seconda chance. Un film sul genere “sliding doors”, sdolcinato e molto natalizio, che ricorda un altro cult del Natale.

La Vita è Meravigliosa
Ricorda il capolavoro di Frank Capra del lontano 1946 con uno straordinario James Stewart. Il film è un classico insuperabile, che non sente i suoi 80 anni. Al centro della storia George Bailey, un uomo dai principi solidi, che ha sempre fatto qualche rinuncia per il bene degli altri. Salva il fratellino dal ghiaccio e rimane sordo ad un orecchio, rinuncia alla laurea per aiutare il padre a dare credito ai meno abbienti, ma rinuncia dopo rinuncia conduce una vita felice con la moglie e tre figli. Finché il temibile e ricco banchiere Potter, trova i risparmi di una vita dello zio che voleva aiutarlo. Sull'orlo del suicidio, l'angelo Clarence gli mostra cosa sarebbe di quella piccola comunità se lui non fosse mai nato. Finale poetico e di grande commozione. Da non perdere.

Una poltrona per due
Viene trasmessa ciclicamente ad ogni Natale, questa commedia cult degli anni Ottanta con Dan Akroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis, dove il regista John Landis (che l'anno prima aveva diretto Blues Brohers) non è interessato ai buoni sentimenti natalizi: qui trionfano l'avidità umana, il cinismo, il senso di vendetta, nonostante il Natale. I fratelli Mortimer, ricchi finanzieri, scommettono un dollaro per rovinare la vita al personaggio di Dan Akroyd, uomo di Borsa, e mettere al suo posto il furfantello di strada, Eddie Murphy. Il ricco diventa un miserabile ed il secondo scopre il piacere del lusso, finché non uniranno le loro forze, grazie all'aiuto di una prostituta, Ophelia, interpretata da Jamie Lee Curtis.

Vacanze di Natale
E anche 'sto Natale, se lo semo levati dalle....! Battuta antologica quella dell'attore Riccardo Garrone, che nel primo inimitabile cinepanettone interpretava l'avvocato Covelli, papà di Christian De Sica. Una battuta entrata nel dialogo comune, da chi è insofferente delle feste di Natale. Il film dei fratelli Vanzina, datato 1983, ha dato il via al genere, senza mai trovare un erede in grado di superarlo per comicità. Un ricco cast di giovani attori, Jerry Calà, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli, ognuno con battute cult, e poi due caratteristi, tra i migliori del nostro cinema, Mario Brega e Guido Nicheli. Colonna sonora senza tempo, da Vasco Rossi ai Gazebo.




 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Dicembre 2018, 21:35
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