Cinema, allarme incassi: -48% per le sale nel weekend. Pesa il caso mascherine

I David al Qurinale, l'appello di Mattarella

Cinema, allarme incassi: -48% per le sale nel weekend. Pesa il caso mascherine

Weekend del Primo Maggio nero al cinema, con una flessione del 48% sul fine settimana precedente e la situazione sale sempre più tragica visto che ora anche il meteo gioca la sua parte sull'appeal degli italiani per il cinema su grande schermo oltre molto probabilmente all'obbligo delle mascherine FFp2 fino al 15 giugno.

Ed è rivolta da parte delle sale cinematografiche contro l'obbligo delle FFP2 al cinema esteso fino al 15 giugno: «È inaccettabile che sia ancora lo spettacolo l'unico a pagare una pesante e ormai non più sostenibile né comprensibile penalizzazione in materia di protocollo Covid» tuona l'Anec, Associazione degli esercenti dei cinema. «Vediamo una volontà politica incomprensibile e unicamente dannosa per il settore è la denuncia nei due mesi, fra l'altro, che vedranno arrivare in sala alcuni block-buster di forte appeal che potrebbero consentire finalmente un ritorno del pubblico».


In favore del cinema è intervenuto ieri il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha incontrato al Quirinale i candidati ai Premi David di Donatello 2022: «La crisi della sala cinematografica da noi si presenta superiore rispetto a quella di altri paesi europei, questo spinge ad interventi e ad aver cura di questo patrimonio civile», ha sottolineato il Capo dello Stato.


Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Maggio 2022, 07:23
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